Struttura socio-sanitaria di Madonna Alta Usl Umbria 1, Pd: “dopo quattro mesi, ancora nessuna risposta dal Comune di Perugia”
“Il tema dello sviluppo dei territori, per il Partito Democratico, è da sempre di fondamentale importanza. Per questo il gruppo del Partito Democratico al Comune di Perugia, in accordo e su segnalazione del Circolo Pd Madonna Alta - Edoardo Gobbini, aveva depositato, nel mese novembre 2021, un'interrogazione sul futuro della struttura socio-sanitaria di Madonna Alta Usl Umbria 1 e dei suoi servizi. Essa eroga servizi socio-sanitari fondamentali per la persona e la salute: il Consultorio, il Centro di salute Perugia sud-ovest, il Centro diurno Alzheimer del Perugino, e i servizi sociali, a fianco di quelli sanitari. Le criticità, tuttavia, a fronte dei fondamentali servizi offerti, sono molteplici. 
Intanto, l’immobile avrebbe dovuto ospitare anche il Centro di riferimento per i Disturbi dello spettro autistico dell’Umbria, che, però, non risulta ancora operativo. 
Quanto ai servizi presenti, quelli consultoriali e di sostegno alle gravidanze sono attualmente al limite, data la carenza di personale e di strumentazione adeguata. La struttura versa poi in pessime condizioni, ormai fatiscente e non adatta alla preziosa mole di servizi socio-sanitari offerti; anche l’area verde circostante è oggetto di incuria.
Di fronte all'impoverimento dei servizi rivolti alla tutela delle donne e della loro salute, il Circolo di Madonna Alta ha recentemente organizzato un'iniziativa che ha ospitato il confronto tra operatrici, attiviste e sindacaliste. Anche questa iniziativa ha fatto emergere le forti criticità derivanti dalle precise scelte della maggioranza di governo. Sono emerse in quella sede alcune proposte concrete: potenziamento e finanziamento del sistema di servizi e dei Lep, assunzione di figure professionali, promozione dell'educazione sessuale e della contraccezione nelle scuole, sblocco delle linee guida ferme in Regione. 
Ciò che desta preoccupazione in un territorio esteso e densamente abitato come quello di Madonna Alta, è la funzione che si intende dare alla struttura: l’erogazione di servizi territoriali a carattere socio-sanitario risulta cruciale per la zona, e non si può pensare di ridurne o mortificarne la portata per nessun motivo.
A tutti questi dubbi e criticità, l’Amministrazione comunale non ha ancora risposto. Dopo quattro mesi, il quartiere di Madonna Alta e chi lo vive sta ancora aspettando un aggiornamento complessivo e una panoramica di sistema sulla struttura, nonché la chiara situazione in cui lo stabile verserà nei prossimi anni”.
Così, in una nota, il Pd di Madonna Alta
 

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