PERUGIA - ''Il riconoscimento ottenuto a livello nazionale ci incoraggia a proseguire nel nostro studio sulle cause genetiche dei disturbi neuropsichiatrici del bambino'': cosi' il prof. Emilio Donti, direttore della sezione di Genetica medica e del centro di riferimento regionale di Genetica medica, ha commentato l'assegnazione del premio Sigu (Societa' italiana di genetica umana) al suo collaboratore dott. Paolo Prontera.

''L'integrazione delle varie componenti del nostro centro ci permette oggi di gestire in maniera autonoma questo tipo di patologie le cui cause possono essere assai diverse anche tra le forme di origine genetica. Negli ultimi due anni abbiamo visto piu' di 200 pazienti con gravi disturbi intellettivi, nel 30% dei quali un opportuno orientamento clinico e un supporto tecnologico d'avanguardia ci hanno permesso di identificarne la causa''.

Il centro diretto dal prof. Donti - e' detto in una nota - oltre all'attivita' di ricerca in questo ambito, fornisce prestazioni assistenziali di ''counselling'' per le malattie rare di origine genetica ed e' il polo diagnostico del servizio regionale di diagnosi prenatale.
 

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