PERUGIA - Il capogruppo regionale dell'Udc, Sandra Monacelli, con un'interrogazione sollecita la giunta regionale ad adeguarsi al nuovo sistema per la certificazione del diritto all'esenzione dal ticket per visite mediche specialistiche ed esami.

''Il recepimento di tali disposizioni - spiega Monacelli in una nota - contribuirebbe a semplificare la vita degli utenti che non sarebbero piu' obbligati ad autocertificare di volta in volta il possesso dei requisiti''. L'esponente dell'Udc segnala che, sulla questione, l'Umbria non ha adottato ancora alcun provvedimento ''ne' ha rilasciato nessun tipo di informazione in merito, ne' proposto soluzioni provvisorie''.

Monacelli spiega che le nuove disposizioni, entrate in vigore il primo maggio scorso, ''stabiliscono che il riconoscimento del diritto all'esenzione sara' rilevato attraverso la presenza del nominativo in un elenco fornito alla Regione dall'Agenzia delle entrate, alle Asl e ai medici di famiglia e aggiornato il 1 aprile di ogni anno. A tali regole - aggiunge - si sono adeguate la meta' delle Regioni (Calabria, Sicilia, Lazio, Sardegna, Basilicata, Molise, Puglia, Veneto, Campania e Abruzzo); altre (Emilia-Romagna, Toscana, Liguria, Lombardia e Val d'Aosta) hanno invece stabilito che per ora le Asl rilasceranno ai richiedenti e agli aventi diritto un certificato di esenzione da presentare al medico; Marche e Piemonte hanno rinviato l'entrata in vigore del nuovo sistema rispettivamente al 1 luglio e 1 agosto. Soltanto l'Umbria, il Friuli e le Province autonome di Trento e Bolzano - conclude Monacelli - non hanno rilasciato nessuna informazione in merito''.
 

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