TERNI - Agevolare e velocizzare l'iter di diagnosi e trattamento di molte patologie che riguardano le donne dalla puberta' alla post menopausa: e' con questo obiettivo che l'azienda ospedaliera Santa Maria di Terni ha realizzato il Centro salute donna, un centro poli-specialistico e multifunzionale specializzato in problematiche femminili.

Stamani l'inaugurazione della nuova struttura, in occasione della festa della donna alla presenza, tra gli altri, della presidente della Regione, Catiuscia Marini, dell'assessore alla sanita', Franco Tomassoni, e del rettore dell'Universita' di Perugia, Francesco Bistoni. La realizzazione del Centro - che rientra nella struttura dipartimentale di senologia, diretta dal dottor Alessandro Sanguinetti - e' stata possibile anche grazie al contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Terni e delle associazioni Terni per Terni Anch'io e Terni per Terni Donna, le cui volontarie saranno presenti all'interno della struttura.

Come e' stato spiegato dal direttore generale del ''Santa Maria, Gianni Giovannini, e dal dottor Sanguinetti, il Centro vuole offrire un polo di alto livello tecnologico, strumentale e funzionale al cui interno si possano trovare tutte le prestazioni, con modalita' personalizzate di presa in carico, diagnosi e cura della patologie femminili.

Nello specifico i percorsi saranno dedicati alla valutazione clinico strumentale di primo livello e alla mammografia clinica e interventistica proprie di secondo e terzo livello, alla prevenzione dei tumori al collo dell'utero, alla ginecologia, alla urologia, alla endocrino chirurgia ed alla chirurgia plastica e ricostruttiva.

All'interno dell'ambulatorio polifunzionale le donne potranno avvalersi di diverse figure professionali come chirurghi senologi e plastici, urologi, microbiologi, oncologi, psicologi, endocrinologi, medici nucleari, medici internisti, radioterapisti e specialisti della riabilitazione.

L'attivita' del Centro sara' supportata da tecnologia innovativa come i mammografi digitali, che offrono numerosi vantaggi, sia alle pazienti sia al personale medico. E' previsto inoltre l'utilizzo di un ecografo in grado di studiare i tessuti molli con sonde ad altissima frequenza, un eco elastosonografo e infine, una risonanza magnetica dotata di bobina dedicata alla mammella.
 

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