PERUGIA - Giovedì prossimo, in occasione della Giornata mondiale del dono del sangue, la presidenza del consiglio regionale dell'Umbria e l'Avis organizzano una conferenza stampa (Sala Carsulae di Palazzo Cesaroni, ore 12), nel corso della quale l'Avis fornirà un quadro della situazione e illustrerà i propri programmi e le relative richieste per sviluppare e qualificare i servizi svolti dall'associazione.

Saranno presenti - annuncia una nota della Regione - il presidente del consiglio regionale dell'Umbria, Eros Brega, il presidente dell'Avis Umbria, Giovanni Magara, e il vice, Andrea Casale, l'assessore regionale alla Sanità, Franco Tomassoni, e il segretario generale dell'Anci-Umbria, Silvio Ranieri.

Prima della conferenza stampa, alle 11, sempre nella sala Carsulae, Brega incontrerà il presidente dell'Avis provinciale di Terni, Dino Iannaccio, che gli consegnera' una petizione, firmata da oltre 7.500 cittadini, con la quale si propone l'attivazione di una unità mobile di raccolta del sangue.

Sul tema della donazione del sangue, il Consiglio regionale dell'Umbria, nella seduta del 29 maggio scorso, aveva approvato all'unanimità una mozione con cui si impegnava “a contribuire, attraverso specifiche iniziative istituzionali, al sostegno e alla promozione dell'attività dell'Avis e della Croce rossa regionali per promuovere la cultura della donazione volontaria di sangue”. Nel testo si invitavano inoltre i componenti del consiglio regionale e gli amministratori pubblici umbri a diventare “testimoni” della promozione delle donazioni di sangue scegliendo, come proposto dalle associazioni, di diventare donatori periodici.

Nella mozione si chiedeva anche all'Esecutivo regionale di impegnarsi a realizzare tutte le azioni di propria competenza, nell'ambito del servizio sanitario, “per garantire una sempre maggiore efficacia dell'attività di raccolta del sangue svolta dalle associazioni Avis e Cri dell'Umbria”.

 

Condividi