Ha preso avvio la seconda fase del progetto di riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata del Comune di San Giustino, a completamento della fase sperimentale di raccolta dell’umido domestico nelle frazioni di Selci e Lama che ha visto la luce alla fine dell’anno 2010. Gli utenti del capoluogo e delle frazioni di Celalba, Pitigliano, Capanne, Corposano e Cospaia sono in questi giorni visitati dagli incaricati del Comune, che consegnano loro il contenitore per la raccolta dell’umido, i sacchi per la raccolta di carta, plastica e verde, i nuovi codici a barre e la brochure nella quale sono indicate le modalità ed i tempi del servizio, che sarà attivato dal prossimo 19 SETTEMBRE, e rispondono ai quesiti posti nello specifico dai cittadini. «Il rinnovamento del servizio raccolta differenziata, efficacemente in uso nel nostro territorio con la modalità del porta a porta dal lontano 1999 _ spiegano il sindaco Fabio Buschi e l’assessore al ramo Silvia Dini _ pur non stravolgendo le abitudini dei cittadini, vede novità su tutti i fronti: i codici a barre, su cui sono inseriti i dati relativi all’utenza, sono differenziati per carta, plastica e verde; dovranno essere apposti sul sacco corrispondente prima dell’esposizione fronte strada.

Attraverso la lettura del codice sarà contabilizzato il numero di conferimenti del singolo utente; verrà anche subito individuato chi non conferisce il rifiuto in maniera differenziata, che sarà successivamente contattato per fornirne le motivazioni ed eventualmente adottare i provvedimenti del caso (si ricorda a tal proposito che è fatto espresso divieto dal regolamento comunale di conferire all’interno del cassonetto il rifiuto differenziabile!)». Tra le altre importanti novità: i sacchi per la raccolta non dovranno più essere ritirati personalmente dal cittadino; con la contabilizzazione dei conferimenti sarà possibile rilevare esattamente il momento in cui stanno per terminare e procedere alla consegna a domicilio sia di questi che dei relativi codici a barre. Il secchiello per la raccolta della frazione umida domestica dovrà essere esposto all’esterno nei giorni indicati, prima delle 8 del mattino. Gli operatori leggeranno sul coperchio il codice a barre per rilevare il conferimento, poi provvederanno allo svuotamento del contenuto, raccolto possibilmente all’interno di una busta (vanno bene anche quelle della spesa!).

Il materiale dovrà essere il più possibile libero da frazioni estranee (carta, plastica o altri rifiuti), pena lo scarto da parte dell’impianto di compostaggio di Pietramelina, con conseguente aggravio di costi». Altre modifiche in vista: «Verranno rimossi una prima tranche di circa 100 contenitori (su 400) dedicati alla raccolta del rifiuto indifferenziato, in particolare all’interno delle zone industriali e lungo le vie di massimo scorrimento, questo _ puntualizzano ancora il sindaco e l’assessore _ allo scopo di limitare quanto più possibile la cattiva abitudine del conferimento degli scarti di lavorazione di certe aziende, che dovrebbero necessariamente e normativamente procedere diversamente.

Obiettivo primario di tutto questo sarà quello di sovvertire l’attuale rapporto tra rifiuti avviati alla discarica e quelli recuperati, che per il Comune di San Giustino è al momento di 2/3 contro 1/3, alla luce di un’emergenza rifiuti economica ed ambientale, che è ogni giorno sotto gli occhi di tutti. A tal proposito, è utile ricordare che il costo dello smaltimento in discarica dei rifiuti indifferenziati è praticamente raddoppiato nell’ultimo triennio e che l’unico strumento che i nostri cittadini hanno per contenerlo e per preservare a figli e nipoti il nostro bel territorio, considerando anche che la nostra discarica di riferimento è quasi satura, è quello di allontanare in maniera differenziata i propri rifiuti. La normativa regionale ci obbliga, pena pesanti sanzioni a carico del Comune quindi dei cittadini, di raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il 2012: la nostra scommessa è di superare tale soglia e per farlo dobbiamo agire con la collaborazione di tutti, nessuno escluso».

Fonte: Agenzia Stampa Comune di San Giustino
 

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