SAN GEMINI - "Un'abbazia tra due mondi. San Nicolò a San Gemini e le alienazioni monumentali nella prima metà del Novecento" è il titolo di un convegno internazionale, organizzato dall'Associazione Valorizzazione Patrimonio Storico San Gemini onlus in collaborazione con la Bibliotheca Hertziana -Istituto Max Planck per la storia dell'arte e in cooperazione con il Dipartimento di Arte medievale del Metropolitan Museum of Art di New York, che si svolgerà all'abbazia di San Nicolò nel pomeriggio di venerdì 8 e sabato 9 giugno.

L'iniziativa, con progetto scientifico di Bruno Toscano (emerito Università Roma Tre) e Francesco Gangemi (Kunsthistorisches Institut in Florenz/Max-Planck-Institut) e un comitato scientifico di cui fanno parte anche Duccio K. Marignoli (Fondazione Marignoli di Montecorona, Spoleto), Tanja Michalsky (direttrice Bibliotheca Hertziana), Anita Moskowitz (emerita Art History and Criticism Department, Stony Brook University of New York), Enrica Neri Lusanna (Università di Perugia), è stata promossa, grazie al contributo di Massimo e Leda Violati, per ricordare il restauro, voluto cinquant'anni fa da Alberto Violati, dell'importante complesso monumentale umbro.

Tra i relatori figurano Marco Pierini, direttore del Polo museale dell'Umbria e della Galleria nazionale dell'Umbria, e Paola Mercurelli Salari, direttrice del Museo nazionale del Ducato di Spoleto - Rocca Albornoz e del Palazzo Ducale di Gubbio. Proprio sul "Palazzo Ducale di Gubbio tra spoliazioni, vicende antiquarie e silenzi normativi" si soffermerà Paola Mercurelli Salari mentre Marco Pierini si occuperà della vendita al Brompton Oratory di Londra degli apostoli scolpiti da Giuseppe Mazzuoli per il duomo di Siena.

Sono previsti interventi di Andrea Paribeni (Università di Urbino), Griffith Mann (Metropolitan Museum of Art di New York), Gail Feigenbaum (The Getty Research Institute), Joanna Smalcerzi (Università di Berna), Maria Grazia Fachechi (Università di Urbino), Cristiano Giometti (Università di Firenze), Giuseppa Zanichelli (Università di Salerno), Robert Maxwell (dell'Istituto di belle arti dell'Università di New York), Susanne Emma Chadbourne (Università di Melbourne), Martina Lerda (Pisa), Eleonora Tosti (Università "La Sapienza" di Roma), Alison Perchuk (California State University  Channel Islands), Giordana Benazzi (già soprintendente per il patrimonio storico-artistico dell'Umbria), Saverio Ricci (Università della Tuscia, Viterbo), Simone Salvatore (Scuola normale superiore di Pisa), Fabio Isman (giornalista e saggista).

Ad Orietta Rossi Pinelli (Università "La Sapienza" di Roma) e a Bruno Toscano saranno affidate le conclusioni dei lavori.

 

 

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