PERUGIA - Valutazioni gratuite e servizi informativi venerdi' all'ospedale di Perugia dove in occasione della giornata mondiale sulla salute mentale si svolgera' la seconda edizione dell'iniziativa "Porte aperte" dedicata alle donne che soffrono di disturbi mentali, neurologici o del
comportamento.

L'Azienda ospedaliera, partner del network Bollini rosa, ha predisposto le iniziative grazie alla collaborazione di psicologi, psichiatri, ginecologi ed ostetriche.

All'ingresso principale del Santa Maria della misericordia - riferisce il suo ufficio stampa - verra' quindi allestito un piccolo punto per informazioni e consulenze, attivo dalle 9 alle 13, con possibilita' di interfacciarsi con personale specializzato.

"Obiettivo dell'iniziativa e' di sensibilizzare i cittadini su un tema, come quello dei disturbi mentali femminili, che rappresenta uno dei piu' gravi problemi di salute pubblica" ha spiegato la dottoressa Flavia Febbraro dirigente psicologo della struttura complessa di neurofisiopatologia.

"In Italia – ha aggiunto - sono circa 17 milioni le persone che soffrono di un disturbo psichico, aggravato dal perdurare della crisi economica. Si calcola che nella  popolazione italiana laddove scarseggiano le risorse economiche  la prevalenza di disturbi d'ansia e' di circa il 20%, contro il 10% di chi appartiene ad un ceto sociale piu' elevato. Le donne in particolare sono maggiormente esposte a questi disturbi che sfiorano il 40% nelle fasce piu' svantaggiate, mentre sono al 27% in quelle piu' abbienti. E' incontrovertibile  che depressione, ansia, decadimento cognitivo sono anche strettamente correlate alla violenza domestica, che rappresenta oramai da tempo una vera e propria emergenza sociale. E l'Umbria su queste tematiche tanto importanti non e' certo una regione virtuosa, con dati che rientrano nella media nazionale".

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