CentralMotor Terni Rugby – Cus Siena Rugby 37-27 (5-1)

CentralMotor Terni Rugby: Cardinali, F. Giorgini, J. Canulli, M. Canulli, Galassi, Frittella, Antonini, Battisti, M. Novelli, Borghetti, M. Lausi (S. Novelli), A. Lausi, Ursu, Diamanti (Piergentili), Natalini.
A disposizione: Giovenali, Menghini, Angelini, Monicchi, Gobbo.
Allenatore:Valerio Guidarelli
Cus Siena Rugby: Carmignani, Guideri, Maestrini L., Bernardini, Buonazia, Mondet, Vieri, Maestrini M., Faleri, Mattei, Marzi, Montarsi, Giambi, Pucci, Dupré.
A disposizione: Ferrero, Pezzugli, Benigni, Bocci, Galasso, Porciatti, Gasselli.
Arbitro: Chiarioni di Città di Castello
Spettatori: circa 400, con rappresentanza senese
Punti: 7' mt Pucci, tr. Mondet (0-7); 13' mt Battisti, tr. Frittella (7-7); 20' mt Ursu, tr. Frittella (14-7); 29' mt Giorgini (19-7); 35' mt Pucci (19-12); 45' mt Dupré, tr Mondet (19-19); 55' mt Giorgini, tr. Frittella (26-19); 57' cp Frittella (29-19); 60' mt M. Canulli (34-19); 71' mt Buonazia (34-24); 74' cp Mondet (34-27); 83' cp Frittella (37-27).

TERNI – Una grande partita dei Draghi, capaci di centrare due degli obiettivi che si erano prefissi, vittoria e bonus offensivo contro la corazzata Siena, non basta – purtroppo – a centrare anche il terzo obiettivo, quello di scavalcare i toscani in classifica. Perché Siena, con i denti e con la maul, riesce a salvarsi mettendo a segno quattro mete e ottenendo il punto di bonus che le consente, alla fine del campionato, di sopravanzare i rossoverdi, appena di un punto. Proprio quello conquistato oggi.

Ma ai Draghi resta la straordinaria soddisfazione di aver concluso alla grande il miglior campionato della loro storia, al terzo posto, con pieno merito e di aver conquistato, per la seconda volta, l'accesso ai play off per la promozione in serie B, tra gli applausi degli oltre 400 spettatori presenti oggi al campo della Polymer.

La gara con il Siena ha avuto alcuni motivi dominanti: la grande forza della maul bianconera, spesso però ben contrastata dai giocatori rossoverdi, ma capace di mandare in meta per tre volte i senesi, e il gioco rapido e veloce del Terni che prima costringeva i senesi a stringersi nella ruck e nelle maul e poi si apriva sfruttando la grande velocità dei giovanissimi tre quarti.

Ne è venuta fuori una gara intensa, combattuta, ricca di rovesciamenti di fronte. Terni nella fase iniziale ha commesso qualche errore di troppo per l'eccessiva foga agonistica, concedendo calci di punizione al Siena che li ha quasi sempre utilizzati per mandare la palla in touche ed avanzare poi in maul.

Così è nata la prima meta senese realizzata proprio da uno dei piloni toscani, pesanti ed efficacissimi, Pucci. I Draghi hanno risposto subito con una meta di Bimbo Battisti, in uscita da una mischia ordinata. E poi hanno affondato il coltello con Georghe Ursu che è tornato a segnare una bellissima meta, la prima dopo il suo rientro in rossoverde, e con l'ala Francesco Giorgini. Ma subito dopo il Siena fa vedere di essere ancora in partita con la sua arma migliore: touche, maul e meta, ancora di Pucci. Sul finale del primo tempo però è la maul di Terni a sfiorare la quarta meta, negata dall'arbitro per palla sospesa, con l'ovale che non ha toccato terra per pochissimi centimetri.

Nella ripresa è il Siena a farsi di nuovo sotto con una meta di Dupré che porta i toscani al momentaneo pareggio. Ma Terni ha ancora energia, anche se da una parte e dall'altra gli errori si fanno più frequenti. Ne approfittano i due ragazzini-terribili della tre quarti rossoverde che mettono a segno un uno-due micidiale, inframezzato da un calcio piazzato di Frittella oggi con il piede caldissimo.

Ad appena quindici minuti dalla fine Terni è davanti a Siena, non solo nella partita, ma anche in classifica. Basterebbe fare attenzione e difendere. Ma la voglia di fare e la stanchezza non vanno d'accordo. Una distrazione e Buonazia del Siena azzecca il buco giusto volando sulla fascia destra a conquistare la quarta meta di giornata che dà ai toscani il bonus.

Una mazzata psicologica per Terni che per qualche minuto rischia di sbandare e di compromettere addirittura la vittoria. Siena, invece, galvanizzato, realizza un piazzato e mette di nuovo in mostra una maul travolgente capace di trascinare gli avversari per oltre 40 metri. I Draghi però si salvano e a tempo scaduto vanno di nuovo a segno con un piazzato di Frittella che li riporta a più 10.

Applausi per tutti e ora, visto che Firenze ha vinto a Bologna per 25 a 10, sia Siena che Terni dovranno affrontare i play off. Per i rossoverdi occorrerà battere due avversari. Il primo domenica 20 maggio, in una partita secca in casa (la vincente di un girone tra Cecina, Castello, San Benedetto e Firenze 1931). La seconda (andata e ritorno) contro la seconda classificata del raggrupamento meridionale.
 

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