FOLIGNO - Dovranno rispondere di tentata estorsione, due moldavi di 39 e 38 anni, accusati di aver rubato il telefono cellulare a una ragazza e di averle chiesto poi un riscatto di 50 euro per la restituzione. E' accaduto a Foligno, dove una giovane di Bastia Umbra, mentre si trovava alla stazione ferroviaria in attesa del treno per tornare a casa, si e' accorta che qualcuno, approfittando di un suo momento di distrazione, le aveva rubato il suo smart-phone di ultima generazione, che era appoggiato accanto a lei.

Arrivata a casa la ragazza ha deciso di provare a chiamare il numero della scheda telefonica che era rimasta nel cellulare, nella speranza di rientrare in possesso del telefonino. Dopo pochi squilli, però, dall'altra parte del telefono ha risposto un uomo, con accento straniero, che le ha chiesto 50 euro per la restituzione dello smart phone, da portare in un determinato posto opportunamente concordato.

All'appuntamento si sono però presentati i carabinieri, che hanno cosi' constatato che la refurtiva era nelle mani dei due moldavi, arrestati per tentata estorsione e ristretti nel carcere di Capanne.

Condividi