di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA - Uno spettro si allunga su Perugia a Lucca, terra di barattieri (cioè di pubblici ufficiali che lucrano sugli uffici che svolgono) per Dante. La sconfitta - sotto gli occhi di Faroni rientrato dall'Argentina - era da evitare assolutamente ed invece si è concretizzata nonostante che all'inizio sembrasse che le cose si fossero messe al meglio per gli ospiti passati in vantaggio con Matos (secondo gol stagionale per il brasiliano). Pian piano la squadra dell'ex Gorgone - che mai aveva vinto contro i biancorossi - ha preso campo, ha raggiunto il pari con una perla di Magnaghi e il vantaggio con un calcio d'angolo beffardo di Saporiti (il migliore in campo). Con questi punti i lucchesi agganciano gli umbri a quota 29 (i vincitori, tuttavia "pagano" per la differenza, più ampia, tra gol fatti e subiti e restano in griglia retrocessione). Resta il fatto che il Perugia cade ancora e che dovrà vedersela con la capolista Entella, ed in trasferta (dove ha collezionato 6 sconfitte, 7 pareggi ed una sola vittoria), nel prossimo turno. Parte subito forte il Perugia e sfonda sulla destra: Kanoute entra in area palla al piede e serve in mezzo per Matos che tocca con la punta del piede un pallonetto che entra, beffardamente, in rete. Subito dopo un rasoterra incrociato di Cisco, sfiora il raddoppio. Solo alla mezz'ora padroni di casa pericolosi: punizione di Saporiti, ma Gemello devia in angolo. Al 36' ancora punizione dal limite per i toscani (Broh su Catanese): Saporiti sulla barriera. Nel finale di tempo Antoni chiama Gemello ad una respinta affannosa, ma positiva. Poi un tiro di Magnaghi, sul fondo.

Il pari arriva al 6' della ripresa ed è una invenzione di Magnaghi il cui tiro di destro, secco, incrociato, rasoterra colpisce la base del palo e si insacca. Grande giocata di Saporiti (15') il cui tiro colpisce la traversa prima di perdersi sul fondo. La Lucchese si rivela più pimpante soprattutto con Saporiti che, sul quinto corner toscano, trova la porta forse con una leggera deviazione di Broh. Nel finale Gemello salva la propria porta dal terzo gol (devia una conclusione di Salvini).

Lucchese-Perugia 2-1
LUCCHESE (3-5-2): Melgrati; da Silva (1' st Benedetti), Gucher, Rizo; Gemignani (48' st Cartano), Tumbarello ( 46' st Salomaa), Visconti, Catanese (33' st Galli), Antoni; Saporiti (33' st Selvini), Magnaghi. A disp.: Coletta, Allegrucci, Badje, Moschella, Gheza. All.: Gorgone.
PERUGIA (3-4-1-2): Gemello; Leo, Dell'Orco, Giraudo (1' st Plaia); Cisco (33' st Marconi), Torrasi (26' st Seghetti), Broh, Lisi (1' st Giunti); Matos; Kanoute, Montevago (18' st Joselito). A disp.: Yimga, Albertoni, Polizzi, Lickunas. All.: Zauli.
ARBITRO: Castellone.
Guardalinee: Dell'Arciprete e Bernasso.
Quarto uomo: Petraglione.
MARCATORE: 3' pt Matos (P), 6' st Magnaghi (L), 25' st Saporiti (L)
AMMONITI: Giraudo (P), Gucher (L), Plaia (P)
NOTE: spettatori 2.007 (di cui 160 perugini). Ang.: 5-1 per la Lucchese. Rec.: 1' pt, 5' st.

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