di Nicola Bossi

PERUGIA -  Il Pullman dei fan di Matteo Renzi, guidato da Guasticchi e il sindaco eugubino Guerrini, ha raggiunto l'assemblea alla Leopolda dei rottamatori. Il presidente della Provincia salito sul palco ha snocciolato la sua ricetta che ormai da tempo va spiegando in Umbria: primarie a tutti i livelli (per il secondo mandato e per i deputati inclusi), tagli dei carrozzoni non elettivi - i famosi enti di seconda fascia - .

“Bisogna innanzitutto – ha detto Guasticchi – ripartire dalla riforma elettorale e metodi di selezione democratica dei rappresentanti istituzionali, parlamentari compresi, come le primarie aperte a tutti. Questa e’ la prima risposta che una classe politica consapevole e responsabile deve poter dare ai cittadini per renderli davvero protagonisti del cambiamento”.

"Sulle pensioni e sull’innalzamento dell’età lavorativa non si puo’ ragionare soltanto in termini ragionieristici di risparmio, nel momento in cui da piu’ parti, a ragione, si evidenzia la figura dei nonni con tanto di spot, nella positiva evoluzione della famiglia e tutela dei valori sociali”. “Quei risparmi – ha proseguito il Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi – sarebbero già a portata di mano con l’abolizione della miriade di enti di secondo e terzo livello non elettivi, che ogni anno pesano sul bilancio dello Stato per oltre 7 milioni di euro e con un interventi concreti e decisi sulla tassazione delle rendite finanziare”. “Oggi dalla Leopolda il Partito Democratico e il paese escono piu’ forti, arricchiti da proposte concrete che provengono dai cittadini, stanchi di assistere ai soliti teatrini della politica e interventi autoreferenziali fini a se stessi”.

La passione per i guasticchiani a favore di Matteo Renzi secondo alcuni può creare un forte imbarazzo con l'area cattolica-popolare guidata da Bocci. Ma lo stesso onorevole smentisce: "Con Guasticchi nessuno contrasto. Marco è Marco. Nel rispetto del'autonomamia politica di tutti".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

io lo conosco da pi
 

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