La Rosignoli non ci sta: i legali: "Pronti ad impugnare il trasferimento"
PERUGIA - L’atto della Giunta Regionale, con cui è stato spostato all’assessorato alla Sanità il direttore Generale della Asl 3 Foligno e Spoleto, Maria Gigliola Rosignoli, indagata insieme ad altre 21 persone nell’inchiesta sulla sanità regionale “è un provvedimento illegittimo nella forma e nella sostanza” – hanno dichiarato i suoi avvocati Giovanni Dean e Saverio Senese – che al momento stanno valutando la possibilità di impugnare l’atto notificato ieri alla Rosignoli.
“La Giunta – continuano gli avvocati – ritiene l’atto tecnicamente necessitato, mentre a nostro avviso è Politicamente necessitato”. Inoltre l’esecutivo umbro – sempre secondo i legali – “si è premurato di garantire al direttore generale dell’Asl nel nuovo incarico parità di stipendio e di funzioni”.
“Alla nostra assistita danno solo una scatola vuota – continuano – e queste ultime non devo essere solo omogenee ma effettive”.
Arm.Alle.
Venerdì
23/09/11
08:55
Sarebbe ora che la popolazione umbra autenticamente DI SINISTRA si coordinasse per una grande manifestazione regionale a sostegno della compagna Maria Gigliola vittima di queste calunnie infamanti tese soltanto a screditare il buon governo di questa Regione.
Da sottolineare la vigliaccheria della magistratura fascista e berlusconiana che invece di colpire il loro vero obbiettivo, ovvero la compagna MARIA RITA LORENZETTI, lancia accuse subdole verso una servitrice del popolo.