PERUGIA - "L'esigenza di governare in modo adeguato le principali trasformazioni territoriali che incidono in maniera determinante e rilevante sul paesaggio regionale richiedono un'accelerazione delle attivita' di formazione del Piano paesaggistico dell'Umbria preadottato nell'ottobre 2009". Cosi' l'assessore all'ambiente della Regione Umbria, Silvano Rometti, intervenendo stamani alla giornata di confronto che si e' svolta a Spello per fare il punto della situazione sull'iter di uno dei piu' importanti strumenti di programmazione della Regione Umbria.

"Dal giorno della sua preadozione - ha dichiarato Rometti -, sono andate avanti molte attivita', come la ricognizione e perimetrazione informatizzata dei beni paesaggistici sottoposti a tutela, la revisione della proposta di Piano stesso riguardo agli obiettivi di qualita' dei paesaggi regionali e delle strutture identitarie ed, infine, l'attivita' di sperimentazione nel comune di Spello finalizzata a provare la validita' metodologica per definire le prescrizioni d'uso dei beni paesaggistici".

Passaggio importante la sottoscrizione, il 17 dicembre 2010, del Protocollo di intesa con il ministero per i beni e le attivita' culturali e quello dell'ambiente, e il relativo Disciplinare tecnico di attuazione siglato dai rispettivi direttori, ai fini dell'elaborazione congiunta del Piano paesaggistico regionale tra le istituzioni interessate.

 

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