ORVIETO - Sono cominciati i lavori di manutenzione ordinaria, per un importo complessivo di oltre 118 mila euro, per la messa in sicurezza dell'asta del Paglia in seguito alle esondazioni dei mesi scorsi, di cui si e' discusso stamani, ad Orvieto, nella riunione del tavolo operativo richiesto dai Comuni di Orvieto, Castelviscardo, Castelgiorgio e Allerona, con la Regione dell'Umbria e la Provincia di Terni.

Il primo intervento, pari a 107.276,77 euro - e' detto in una nota del Comune di Orvieto - riguarda il ripristino della sezione di deflusso del fiume Paglia, nel tratto cittadino del comune di Orvieto. Il secondo, per una spesa di 6.415,49 euro, attiene al ripristino, sempre nel comune di Orvieto, dell'officiosita' idraulica del Paglia, cioe' la capacita' del fiume di convogliare le portate di piena. Infine, la rimozione di piante cadute nell'alveo o pericolanti, lungo il tratto vallivo del fiume per altri 4.777,87 euro.

Questi ultimi lavori sono entrambi finanziati dalla Regione Umbria ed attuati dalla Provincia di Terni. Per quanto concerne gli interventi per il breve periodo ammontanti complessivamente a 2.350.000 euro, ancora da finanziare, e riguardanti i lavori di difesa idraulica spondale a monte del ponte della S.P. n. 48, il ripristino delle difese passive esistenti nel comune di Castelviscardo, pari a 930 mila euro, e i lavori di difesa spondale del Paglia a monte della confluenza con il Chiani, sempre nel comune di Orvieto, per 1.420.000 euro, e' stata ribadita la necessita' di ottenere tale finanziamento attraverso i fondi regionali.

In merito ai lavori a lungo termine relativi ad interventi strutturali per la riduzione del rischio idraulico del Paglia, questi richiederebbero una spesa pari a circa 12 milioni di euro. Risorse oggi non disponibili da parte della Regione dell'Umbria e per questo sara' sollecitato il governo nazionale.
 

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