Risposta di Sgalla (Cgil) a Stefano Vinti

La campagna elettorale è di per sé un momento molto delicato per una grande organizzazione sociale che si riconosce nei valori e nei principi della sinistra, come la Cgil. Per questo sarebbe utile che gli interlocutori politici ed istituzionali abbiano la sensibilità di evitare attacchi pesanti e reiterati all'autonomia e alla capacità di proposta della Cgil.
Nelle ultime settimane la nostra organizzazione, sia a livello confederale che di categoria, ha organizzato diverse iniziative per interloquire con i candidati e le forze politiche di centro sinistra, compresa Rivoluzione Civile. Lo Spi Cgil, nella sua autonomia, ha avuto alcuni interlocutori, mentre in diverse occasioni ne abbiamo avuti altri. L'interlocuzione è però avvenuta sulla base di un progetto complessivo che, prima la Cgil nazionale e poi quella dell'Umbria, hanno elaborato ed offerto alla discussione pubblica in questa campagna elettorale.
Il nostro Piano del Lavoro è il terreno su cui misurare le nostre idee, le nostre prospettive e la nostra autonomia ed è anche quello su cui è giusto mantenere il confronto con le forze politiche.
Come l'assessore Stefano Vinti sa bene, la cinghia di trasmissione si è interrotta da tempo ed è impossibile, oltre che inutile, ripristinarla. Dunque, per il bene dei lavoratori, evitiamo polemiche da anni '70.
Vincenzo Sgalla, segretario generale

Giovedì
14/02/13
22:56
IL sindacato si cerca sempre a fasi alterne...cioe quando non conviene e venduto,quando conviene (a sinistra) gli si chiedono i voti....
Venerdì
15/02/13
13:24
Scusate ma il problema non è nè di "cinghie" nè di "trasmissioni",il problema è di correttezza.
Chi scrive è un pensionato iscritto allo SPI-CGIL (fino ad ora),che tifa e vota per la sinistra e che ritiene scorretto che il suo sindacato, nello svolgere giustamente e legittimamente un'opera di sensibilizzazione nei confronti dei propri iscritti, si limiti ad invitare alle sue assemblee solo una parte delle componenti di sinistra che si presentano alle consultazioni elettorali. E' evidente la assoluta scorrettezza nei confronti di tutti quegli iscritti che non la pensano come i vertici dello SPI-CGIL.