ASSISI - Risparmio energetico, riciclo dei rifiuti e recupero delle acque piovane attraverso vecchie cisterne: sono, questi, alcuni degli obiettivi che verranno perseguiti dalla comunità francescana del Sacro Convento di Assisi, per ridurre drasticamente l'impatto ambientale. Il progetto, che risponde al carisma del 'Poverello' e in coerenza con i valori dell'enciclica Laudato si' di Papa Francesco, è stato presentato stamani al centro congressi di Bastia Umbra, dopo che nei giorni scorsi era stato illustrato al ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti.

I frati torneranno anche a coltivare i loro vecchi orti, da anni abbandonati. "L'amore per l'ambiente porta con sé valore e guadagno a più livelli, innanzitutto la riduzione delle emissioni nocive e quindi la cura della casa comune che è la Terra", ha detto Padre Mauro Gambetti, custode del Sacro Convento.

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