Il Consiglio Comunale ha approvato nella seduta di lunedì 24 ottobre l’Ordine del Giorno, di iniziativa del Gruppo di Rifondazione Comunista, che chiedeva il ripristino del fondo per il rimborso ICI sugli immobili locati a canone concordato.

“Siamo soddisfatti del larghissimo consenso ottenuto dal nostro Ordine del Giorno che ha visto l’astensione di un solo Consigliere.
In un momento così difficile e di crisi generalizzata dove la politica sembra incapace di dare risposte concrete, abbiamo dotato il Comune di uno strumento in più per sostenere le famiglie e gli studenti universitari di Perugia”.

A parlare è il Capo Gruppo RC Emiliano Pampanelli che così spiega le tappe dell’intera vicenda: “Dal 2007 al 2009, il Comune di Perugia, aveva stanziato un fondo per il rimborso totale dell’ICI sugli immobili locati a canone concordato. Ad usufruirne oltre 478 locatari, i più dei quali studenti universitari, anziani e famiglie numerose. Si trattava di uno strumento utile anche per la calmierazione degli affitti”.

“Nel bilancio 2011, però, l’Amministrazione, oltre che confermare la scelta del 2010 di non rinnovare il fondo, ha deciso, su richiesta dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili, di destinare, per il biennio 2011-2012, più di duecentomila euro all’introduzione di un’aliquota agevolata sugli immobili invenduti.
Rifondazione Comunista è stata sin da subito contraria a questo provvedimento. Oltre che ribadire il concetto che nella crisi le fasce sociali da tutelare non sono certo i costruttori, abbiamo prontamente contrastato tale misura perché inefficace a tutelare i lavoratori e le piccole imprese del settore e compiacente solo con le grandi ditte di costruzione.

Grazie ad un serrato confronto con la coalizione siamo riusciti a limitare la durata dell’agevolazione da tre anni ad uno, determinando così, sostanziali economie rispetto alla previsione di spesa per il 2012. Il nostro Ordine del Giorno chiedeva proprio di destinare quelle risorse al ripristino del fondo, in particolare per gli studenti universitari che si sono visti già tagliare le borse di studio dal Governo”.

“Con l’approvazione della nostra proposta si è fissato un principio semplice: se nel 2012 verrà riconfermata l’aliquota ICI agevolata per i costruttori questa misura non potrà prescindere dal ripristino del fondo per il rimborso ICI sugli immobili locati a canone concordato”.

Il Capo Gruppo PRC
Emiliano Pampanelli

 

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