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Squadra al lavoro in quel di Montone, in vista del triangolare "Memorial Caporali" che si disputerà giovedì sera on inizio alle ore 20 (prima gara: Gubbio - Livorno). Battistini ha disposizione tutta la rosa ad eccezione, ovviamente, di Margarita che dovrà attendere circa due mesi per poter ritornare in campo. Il notiziario dice che Pupeschi ha accusato un risentimento muscolare e quindi è stato tenuto a riposo, ma dovrebbe tornare a disposizione quanto prima. Oggi attraverso le pagine di alcuni quotidiani locali, due protagonisti del Perugia di ieri e di oggi, parlano ai tifosi. Novellino, ha dichiarato il suo amore eterno al Perugia ed a Perugia, squadra e Città, alle quali, afferma, di essere legato da sempre e che tanto gli hanno dato, in termini di soddisfazioni professionali ed affetti personali. Un Novellino che ha anche fornito un contributo alla rinascita del Grifo , fatto di consigli e suggerimenti a Damaschi, Arcipreti e Battistini. Un Novellino che, a suo dire, giovedì, incrocerà il Grifo solo occasionalmente da avversario non certo da nemico o da rivale (per la verità il Novellino di qualche anno fa, alla guida della Samp, lo vedemmo più agguerrito e meno affettuoso nei confronti del Grifo. Ma si sa, le persone cambiano con l'età). L'altro protagonista, da qui in avanti, si spera con esiti altrettanto importanti, è Moneti. Un amore a prima vista con il Perugia, la passione per il calcio e l'idea di un progetto importante: la conquista della serie A! Come non sognare, da tifosi, quando si sentono esporre progetti ed idee in modo così chiaro e deciso? La sinergia Damaschi – Moneti – Santopadre promette grandi cose. Aspettiamo fiduciosi. Intanto siamo curiosi di vedere all'opera il Grifo al cospetto di due avversarie di due categorie superiori. Ma lo saranno davvero? Il Perugia sembra già squadra compatta e ben assortita in ogni reparto, peccato per l'infortunio subito da Margarita che lo priva di una pedina fondamentale sulla fascia destra. Per fortuna il Perugia dispone di un Ferri Marini apparso di un altro pianeta, rispetto alla C, per giocate e fiuto del gol e che, stante la regola dei '91, avrebbe rischiato di fare panchina. Ora invece potrà agire sulla trequarti al fianco di Clemente e di Moscati dietro l'unica punta che per l'occasione dovrebbe essere un Tozzi Borsoi, tirato a lucido e tonico. La mediana è sicuramente di livello superiore con due giocatori, Borgese e Carloto, che sembrano integrarsi alla perfezione, complementari nel gioco e disicuro affidamento. La linea difensiva, vede in Anania un terzino pronto a spingere ma anche buono in copertura, in Cacioli e Borghetti due mastini centrali difficili da superare, ma che, come dice il loro curriculum calcistico, incappano spesso nei cartellini multicolori degli arbitri (temiamo che li vedremo giocare insieme per poche partite se l'andazzo è questo). Zanchi, unico mancino naturale, si dovrà occupare della fascia sinistra. Speriamo abbia i polmoni di Mocarelli, altro vecchio su cui contare nel momento del bisogno. Forse "qualcosina" manca per poter affermare di essere al riparo da ogni imprevisto e al "top" della categoria: un esterno sinistro di ruolo ed un ulteriore rincalzo, anche giovane, per i centrali di difesa, a meno che, all'occorrenza, non si adatti al ruolo quel Mocarelli "sette polmoni" che, in passato, ha svolto anche i compiti di difensore centrale. Un saluto.
 

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