PERUGIA - Nei comuni umbri la Gesenu raggiunge la media del 63 per cento di raccolta differenziata, con punte di eccellenza del 73 per cento: lo hanno ricordato oggi a Perugia il presidente, Luca Marconi, e l'amministratore delegato, Silvio Gentile, durante la presentazione del Piano industriale 2014-2017 dell'azienda.

Approfondendo la situazione in Umbria hanno poi parlato nello specifico di due criticita' come quella della raccolta nel centro storico di Perugia e della discarica di Pietramelina. Nel primo caso, ha detto Marconi, "l'obiettivo e' smontare l'attuale sistema di raccolta creando pero' uno strumento di condivisione con la cittadinanza".

La Gesenu infatti - e' stato sottolineato - fara' e ricevera' delle proposte e quello che sara' il risultato "sara' quindi concertato e condiviso". Per Marconi anche il 5 per cento, dato relativo alla raccolta nel centro storico, "e' utile come materiale produttivo" perche', ha aggiunto, "dal semplice business della raccolta come era in passato per Gesenu, ora si deve passare ad altro e in particolare alla ricerca di piattaforme su cui costruire nuove linee di business piu' redditizie".

In merito al sito di Pietramelina, invece, l'ad di Gesenu ha sottolineato che la mission e' quella di trasformarlo "da polo di smaltimento dei rifiuti a polo di valorizzazione del rifiuto". Perche' ha proseguito Gentile, "il ruolo di Gesenu sara' sempre piu' quello di chiudere il ciclo di produzione con il rifiuto come risorsa produttiva".

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