PERUGIA - "Nel corso del 2010 in Umbria sono state prodotte complessivamente 549mila tonnellate di rifiuti urbani delle quali 180mila, pari al 32 per cento sono state raccolte in forma differenziata e avviate al recupero, di queste ultime, 40mila tonnellate sono costituite dalla frazione organica umida e 101mila tonnellate sono costituite dalle frazioni secche".

Lo ha detto l'assessore regionale all'Ambiente, Silvano Rometti chiamato a rispondere ad una interrogazione del consigliere regionale dell'Italia dei valori, Paolo Brutti. "Rispetto ai dati del 2010 - ha concluso Rometti - confidiamo che nell'anno in corso i dati siano sensibilmente migliori. Ad esempio, per quanto riguarda l'Ati 2 (Perugia), al 21 maggio, e' stata raggiunta una percentuale di differenziata del 43 per cento, cioe' del 10 per cento in piu' rispetto all'anno passato".

Nella replica, Brutti ha giudicato la risposta dell'assessore "esaustiva. Rimango favorevolmente colpito - ha detto - dal fatto che esista un processo di certificazione".

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