PERUGIA - La Regione Umbria e la Fondazione Umbria Jazz insieme per l'ambiente. L'assessore regionale all'Ambiente, Silvano Rometti, i rappresentanti della Fondazione Umbria Jazz, dell'Agenzia Umbria Ricerche e di Gesenu, hanno presentato stamani a Palazzo Donini, l'azione pilota di riduzione dei rifiuti e a favore della raccolta differenziata che si realizzera' dall'8 al 17 luglio nel corso dello svolgimento di Umbria Jazz.

''L'iniziativa - ha spiegato l'assessore Rometti - nasce dalla consapevolezza che Umbria Jazz, data la sua fama internazionale, rappresenta un'importante vetrina per il territorio umbro e una grande occasione per dare concreta dimostrazione dei principi cardine della politica regionale in materia di gestione dei rifiuti, ossia la diminuzione di rifiuti complessivamente prodotti, in termini di quantita' e di qualita', e l'incremento del livello di raccolta differenziata. Cio' tenuto anche conto che i grandi eventi hanno comunque un grande impatto sull'ambiente e costituiscono una notevole fonte di produzione dei rifiuti''.

Per questo motivo si e' ritenuto di adottare nei punti ristoro della manifestazione, in particolare accanto al self service dei giardini Carducci e nell'area ristorante dell'Arena di Santa Giuliana, ''l'utilizzo di stoviglie biodegradabili per la somministrazione di cibi e bevande - ha aggiunto Rometti - insieme all'uso di bidoni appositamente predisposti per consentire una corretta raccolta differenziata''.

I bidoni che saranno utilizzati nei punti ristoro, presentati oggi in anteprima - e' detto in una nota della Regione - sono stati dotati di una grafica dedicata che, con l'immediatezza delle immagini e la semplicita' del linguaggio, consentiranno un corretto smaltimento dei rifiuti da parte dei partecipanti. Questi sono di tre tipi: il primo per lattine, bottiglie di plastica e di vetro; il secondo esclusivamente per i bicchieri di birra (quale rifiuto indifferenziato non riciclabile) ed il terzo per i residui di cibo, piatti, posate e bicchieri per acqua e bibite (interamente biodegradabili e compostabili).

Questa azione pilota si inserisce nel progetto di cooperazione internazionale Med, di cui Agenzia Umbria Ricerche e' capofila, dedicato al miglioramento dell'efficienza dei modelli di gestione del ciclo dei rifiuti in sei paesi dell'area mediterranea. Il progetto si realizza in collaborazione con la Fondazione Umbria Jazz, interessata a migliorare la gestione dei rifiuti durante il Festival.

Anche Gesenu e Gest hanno collaborato con il Servizio regionale e con Fondazione Umbria Jazz per definire il sistema migliore di gestione della raccolta differenziata nel corso del Festival. ''L'iniziativa - ha concluso Rometti - va ad integrarsi con la campagna regionale di comunicazione e di sensibilizzazione in materia di rifiuti e raccolta differenziata 'Differenzia Tur' che la Regione Umbria sta realizzando su tutto il territorio regionale''.
 

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