PERUGIA - La nuova cultura dell'ambiente, del riciclo, della raccolta differenziata comincia dai banchi di scuola. Per questo, Gesenu e Comune di Perugia hanno messo in campo tre distinti progetti ''Trerre'', studiati e calibrati rispettivamente sulle scuole materne, elementari e secondarie di primo grado e superiori del territorio. L'obiettivo e' accrescere la qualita' ecologica delle nostre citta' e creare maggiore consapevolezza attorno al tema dei rifiuti.

L'iniziativa e' stata presentata oggi nella sala del consiglio comunale di palazzo dei Priori, a Perugia, alla presenza di diversi studenti del territorio, accompagnati dai loro insegnanti. I progetti riguardano per la scuola materna, una gara di raccolta carta all'interno degli istituti e la somministrazione di un questionario alle famiglie; per le scuole elementari e medie di primo grado, una raccolta solidale di lattine e la somministrazione del questionario. Il ricavato della raccolta sara' devoluto a un progetto di solidarieta' sul territorio. Prevista anche l'iniziativa ''Diventa anche tu ispettore ecologico'' nell'ambito della quale gli alunni, muniti di fischietti e blocchi per multe o encomi simbolici controlleranno il comportamento dei cittadini nella differenziazione dei rifiuti; per le scuole di secondo grado, una raccolta solidale di lattine e la somministrazione del questionario. Il ricavato della raccolta sara' devoluto a un progetto di solidarieta' sul territorio.

In programma anche l'iniziativa ''Fatti vedere'' che prevede la realizzazione di uno spot video per promuovere la raccolta differenziata dei rifiuti. I migliori spot verranno premiati.

Progetti di questo tipo non sono una novita', visto che - e' stato ricordato nel corso dell'incontro - sono 26 anni che Gesenu e Comune propongono iniziative finalizzate alla diffusione delle buone pratiche in materia ambientale.

Di ''sfida'' in termini di ''qualita' della vita e della salute di ciascuno'' ha parlato l'assessore comunale Lorena Pesaresi: ''Il tema dei rifiuti oggi non e' marginale, ma prioritario. Perugia non e' all'anno zero in politiche ambientali, ma molti passi avanti occorre ancora compiere. A partire dall'educazione ambientale nelle scuole, perche' i giovani devono contribuire a far crescere meglio la nostra societa'. Sono loro i veri protagonisti della filiera ambientale''.

L'assessore ha rivolto quindi un appello ai cittadini perche' ''si abbia maggiore cura degli spazi pubblici. Tenere pulite le nostre citta', i parchi, le aree verdi significa non solo un ambiente piu' accogliente e sano, ma anche risparmio di risorse economiche''.

Per il presidente della Gesenu, Graziano Antonielli, una corretta raccolta differenziata consente di ''recuperare materiale oggi in via di estinzione, come il rame'' e di ''ridurre la montagna di rifiuti che ogni giorno si produce. In media, quasi 2 chili al giorno ciascuno''.

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