PERUGIA - Misure piu' stringenti e definite in materia di raccolta differenziata per chi organizza feste, manifestazioni ed eventi in genere, prevedendo l'utilizzo di stoviglie e altro materiale biodegradabile e compostabile o, in ogni caso, riciclabile. A stabilirlo e' il nuovo Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani, varato dal Comune di Perugia, coerentemente con il Regolamento tipo adottato dall'Ati 2 e recependo le disposizioni comunitarie.

Oggi pomeriggio, nella Sala del Consiglio comunale, gli assessori Lorena Pesaresi (Politiche ambientali ed energetiche) e Giuseppe Lomurno (Sviluppo economico e turismo), insieme ai dirigenti della Regione Umbria, al presidente della societa' Gest, Graziano Antonielli, si sono incontrati con i rappresentanti delle Pro-loco.

Nel corso dell'incontro - riferisce una nota del Comune - e' stato ricordato che la Regione ogni anno mette a disposizione risorse rilevanti per questo settore che per il 2011 ammontano a circa 80.000 euro. In futuro i contributi saranno sempre piu' esigui e, anche per questo, dovranno essere ripartiti in via prioritaria fra quelle feste e sagre realizzate in comuni in cui siano state adottate norme per l'utilizzo obbligatorio di stoviglie e altro materiale biodegradabile e compostabile o, in ogni caso, riciclabile. Saranno quindi privilegiate le ''eco-feste''.

Alcuni rappresentanti delle Pro-loco hanno sollevato il problema dei costi piu' esosi delle stoviglie bio degradabili rispetto alla tradizionale plastica e la difficolta' di reperire fornitori. Gli assessori hanno assicurato il loro supporto e ipotizzato la possibilita' di organizzare gare di appalto per forniture di stoviglie bio degradabili, non escludendo la possibilita' di individuare un unico fornitore per tutte le feste.

L'assessore Pesaresi ha poi tracciato il percorso realizzato fino a oggi dall'amministrazione nella gestione dei rifiuti che ha portato a un avanzamento ''consistente'' nella raccolta differenziata, grazie anche al sistema ''porta a porta''; ma ''tutto cio' - ha detto - e' ancora insufficiente per il raggiungimento delle percentuali previste dalla legge, il 65% entro il 2012. Nel corso di quest'anno si punta al 50%. Per raggiungere questi traguardi, serve una serie di misure combinate fra loro, a partire da una partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti''.

Le nuove modalita' del servizio, a partire dalla raccolta differenziata - e' stato ricordato - hanno reso necessario procedere alla revisione e stesura di un nuovo ''Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani'', coerente con le trasformazioni in atto e in grado di fornire nuovi strumenti di di azione. Tra questi, appunto, le nuove disposizioni per feste, sagre e manifestazioni pubbliche di tipo culturale e sportivo.

Oggi - e' detto ancora nella nota - e' stato illustrato l'articolo 15 del Regolamento, che si riferisce alle ''Aree adibite a spettacoli viaggianti e manifestazioni pubbliche''. L'articolo stabilisce che ''le aree occupate da spettacoli viaggianti, luna-park e circhi devono essere mantenute pulite durante l'uso e lasciate pulite dagli occupanti. Il provvedimento di temporanea concessione in uso dell'area dovra' dettare le condizioni per la raccolta differenziata e il conferimento dei rifiuti prodotti. La gestione dei rifiuti prodotti nel corso di tali iniziative deve garantire il corretto conferimento al servizio di raccolta differenziata.

Inoltre, ''tutte le feste, sagre o manifestazioni in genere con somministrazione di cibi o bevande dovranno utilizzare stoviglie, posate e bicchieri riutilizzabili (ceramica, vetro, metallo, ecc.). Non sara' ammesso l'utilizzo di stoviglie non riutilizzabili o di plastica. E' ammesso l'uso di stoviglie monouso, ma in tal caso queste dovranno essere unicamente in materiali biodegradabili e compostabili certificati''.

''Tutto cio' - ha precisato Pesaresi - rappresentera' requisito essenziale per eventuali incentivi e premialita', quali patrocinio del Comune o specifici contributi''.
 

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