PERUGIA - ''L'ospedale si differenzia'' e' lo slogan della campagna per la raccolta differenziata dei rifiuti avviata da oggi anche al Santa Maria della Misericordia. Dopo corsi di formazione per il personale, contenitori di diverso formato e colore a seconda delle caratteristiche dei rifiuti sono stati collocati nelle camere, nei corridoi, negli uffici ed ambulatori dell'ex Silvestrini. Da settembre saranno in tutto il complesso di edifici del polo unico ospedaliero.

''Una piccola citta' - ha detto oggi ai giornalisti il direttore generale dell' azienda ospedaliera Walter Orlandi - frequentata ogni giorno da 12-15 mila persone e da quattro-cinquemila tra medici, infermieri ed addetti ai vari servizi. Studi dell'Organizzazione mondiale della sanita' sfatano la leggenda che i rifiuti degli ospedali siano tutti infetti e pericolosi. Invece dal 75 al 90 per cento sono assimilabili ai rifiuti urbani. La raccolta differenziata fa bene all' ambiente ed ai conti economici dell' ospedale''.

''Nel comune di Perugia - ha detto l'assessore all'Ambiente Lorena Pesaresi - si sono fatti progressi importanti nel progetto complessivo per la raccolta differenziata dei rifiuti che dovra' coinvolgere il 70 per cento dei suoi abitanti. Nel maggio scorso la percentuale dei rifiuti differenziati aveva toccato il 47 per cento. Un anno prima era del 33 per cento ma molto resta ancora da fare per toccare quel 65 per cento previsto per il 2012 dal piano regionale dei rifiuti. Lo sforzo deve essere indirizzato anche a diminuire la produzione di rifiuti che invece continuano ad aumentare''.

In questo senso si inquadra l' inaugurazione della nuova ''Fontanella'' di Pian di Massiano che distribuisce la ''migliore acqua'' umbra della sorgente di Bagnara refrigerata, naturale o gasata. In una settimana ne sono stati distribuiti novemila litri, quanti ne avrebbero contenuti 6 mila bottiglie di plastica. Tanti rifiuti in meno - e' stato detto - e tanta energia verde se si considera che una bottiglia di plastica di 50 grammi puo' produrre l'energia necessaria a tenere una lampadina accesa di 60 watt per un'ora.

''Si deve adesso incrementare nei supermercati - ha concluso l'assessore - anche la vendita di detersivi e latte alla spina''.

''Ce la stiamo facendo - ha osservato il presidente della Gesenu, Graziano Antonelli - e la raccolta di rifiuti porta a porta sta fornendo risultati incoraggianti anche se c'e' ancora qualche problema''.

Anche il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali ha sottolineato che in due anni ''sono stati fatti passi in avanti notevoli'' nella raccolta differenziata che tuttavia registra ''passaggi intermedi difficoltosi''. ''Bisogna tornare - ha esortato - a comportamenti piu' ecocompatibili. Piuttosto che alimentare solo polemiche per cercare spazi di visibilita' sui giornali, tutti i partiti hanno l'obbligo di dare una mano per incentivare i cittadini a comportamenti migliori'''.
 

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