PERUGIA - Mozione dei consiglieri regionali Pd Smacchi e Barberini sui ritardi di applicazione del Sistri, il sistema di tracciabilita' dei rifiuti previsto dalla legge finanziaria del 2008. La mozione - spiega un comunicato di palazzo Cesaroni - invita la presidente della Regione, Catiuscia Marini, a rappresentare con forza in sede di Conferenza Stato-Regioni la questione dei ''forti disagi subiti dalle piccole e medie imprese che operano in Umbria, che nel biennio 2009-2010 hanno regolarmente versato le quote al Sistri senza ricevere alcun servizio, per cercare di arrivare ad un deliberato che preveda la restituzione delle quote stesse''.

''Ad oggi - sostengono i due consiglieri del Pd - ammontano a ben 80 milioni di euro le somme versate da parte di piu' di 350 mila imprese italiane e non ancora utilizzate. Anche in Umbria tantissime aziende, soprattutto a conduzione familiare, hanno subito questo danno, versando dai 300 ai 500 euro annui senza avere nessun servizio. E a questi soggetti imprenditoriali che lottano quotidianamente per rimanere sul mercato - concludono Smacchi e Barberini - occorre dare una risposta''.

 

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