Il romanzo dello scrittore ternano Gian Filippo Della Croce “Il cannone sepolto”, pubblicato da Bertoni editore, è nella rosa dei vincitori del Premio letterario nazionale Casentino, giunto alla sua 48esima edizione.

“È un prestigioso riconoscimento per il mio volume, che mi rende particolarmente orgoglioso – dichiara Della Croce – dato che arriva da uno dei più longevi premi letterari presente in Italia”.

“Il romanzo – sottolinea lo scrittore –, ambientato nella Terni industriale del 1939 e nelle sue prestigiose acciaierie, è un’opera corale che ripercorre la storia, fra realtà e creatività. E vuole, oltre raccontare il suo periodo storico più florido, far riflettere sull’importanza della memoria”.

La cerimonia di premiazione si terrà domenica 23 luglio all’Abbazia di san Fedele a Poppi, in provincia di Arezzo.

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