PERUGIA - Riaperto oggi a Perugia il punto di ristoro sociale ''San Lorenzo'', attivato in collaborazione dal Comune e dalla Caritas diocesana nell'antico oratorio dei santi Simone e Giuda Taddeo Apostoli adiacente alla storica chiesa del Carmine. Un servizio attivo dall'autunno del 2008 che grazie alla presenza di diversi giovani volontari, in gran parte studenti universitari, si e' rivelato - sottolinea la Caritas in un comunicato - luogo di incontro, di ascolto e di dialogo dal clima ''molto familiare''.

La chiusura e' durata circa due settimane anche se il servizio del ''San Lorenzo'' e' proseguito quotidianamente presso la ''Sant'Anna dei Servitori'', struttura di prima accoglienza della Caritas perugina in pieno centro. Il trasferimento momentaneo e' stato necessario per permettere dei lavori di ristrutturazione che hanno reso piu' funzionali gli ambienti dell'antico Oratorio e per rinnovare gli arredi della mensa.

I costi sono stati coperti interamente dalla Gsa srl (Gestione servizi aziendali) del Gruppo Gesenu. Il contributo, su espressa richiesta della Caritas, e' stato devoluto non in denaro, ma in opere finalizzate a realizzare il progetto di rendere piu' funzionali ed accoglienti gli spazi del punto di ristoro ''San Lorenzo''.
 

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