“Ho avuto conferma dal Ministero di poter comunicare a tutti gli interessati che, in attesa della prossima riforma, le officine umbre possono nel frattempo riprendere ad effettuare le richieste del sopralluogo dei tecnici agli uffici della Motorizzazione di Perugia e Terni per concordare la visita dei tecnici che effettuano le revisioni delle bombole di metano per autotrazione senza più costringere gli automobilisti a recarsi fuori dall’Umbria”. 

E’ questo l’esito del confronto estremamente positivo  che si è svolto ieri presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, tra l’assessore regionale ai trasporti, Enrico Melasecche, ed il direttore generale della Motorizzazione Civile, Ing. Pasquale D’Anzi, per risolvere un problema che costringe da anni tutti gli automobilisti umbri che hanno auto a metano con bombole più moderne al carbonio, denominate tecnicamente CNG4, a recarsi in altre regioni, per sottoporre le stesse a revisione biennale. “I nostri automobilisti – ha sottolineato l’assessore – dovevano subire un danno rilevante dovuto alla perdita di tempo di una giornata, centinaia di km da percorrere, costi esorbitanti. Oppure, in alternativa, affidare l’auto al concessionario che la faceva trasferire in altra regione con una bisarca, privandone dell’uso i proprietari per vari giorni, e con oneri in questo caso ancor maggiori. Una situazione classica di burocrazia asfissiante che durava da troppo tempo senza che nessuno se ne interessasse. La nuova giunta regionale ha denunciato pubblicamente il problema ritenendo vessatoria e inaccettabile tale situazione per le migliaia di automobilisti interessati ma anche per le officine ed i concessionari che si sono dovuti sobbarcare oneri, incombenze, proteste, perdita di fatturato.  Oltre al danno la beffa per tutti coloro che hanno fatto la scelta del metano, carburante meno inquinante di gasolio e benzina”.

“Il nuovo Direttore generale della Motorizzazione, interessato inizialmente per corrispondenza – ha proseguito l’assessore Melasecche - , nel corso dell’incontro di ieri ha preso atto della situazione ed ha dato la massima disponibilità a ripristinare immediatamente la correttezza nei trattamenti sia a Perugia che a Terni e nelle altre città dell’Umbria eliminando così le penalizzazioni cui erano di fatto sottoposti gli automobilisti umbri ma anche tutti gli operatori del settore che per anni si sono visti sottrarre questa tipologia di interventi a favore di quelli operanti altrove. L’ing. D’Anzi, che ringrazio - ha concluso l’assessore Melasecche - ha inoltre spiegato dettagliatamente l’iter normativo che entro breve consentirà di effettuare queste verifiche direttamente da parte delle officine autorizzate, così come già avviene per la revisione delle auto, senza ricorrere ai funzionari della Motorizzazione che effettueranno solo controlli a campione presso gli operatori. Altro vantaggio in arrivo è quello che obbligherà ad effettuare questi controlli non più ogni due anni, come avviene ora, ma ogni quattro anni, come per bombole in acciaio, dimezzando quindi oneri ed incombenze”. 

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