Si è svolto ieri, domenica 15 dicembre 2024, presso il Tempio di Santa Maria della Consolazione, un evento di grande rilevanza culturale e spirituale: la presentazione ufficiale del restauro dell’affresco dell’altare barocco. La serata è iniziata alle ore 18:00 con la celebrazione della Santa Messa, seguita dall’illustrazione del prestigioso intervento di restauro.

Numerosi e qualificati gli interventi che hanno arricchito l’evento: Jacopella Rughini, restauratrice responsabile del progetto, che ha descritto nei dettagli le fasi del restauro e le tecniche utilizzate per riportare l’opera al suo originario splendore;

Don Francesco Valentini, rettore del Tempio, che ha sottolineato l’importanza spirituale e artistica dell’affresco per la comunità;

Leonardo Mallozzi, presidente de La Consolazione ETAB, che ha evidenziato il ruolo dell’ente nella tutela e valorizzazione del patrimonio locale;

Luciano Sciaramenti, presidente dell’Associazione ex Dipendenti e Amici della Banca Popolare di Todi, che ha illustrato l’impegno dell’Associazione nel promuovere iniziative di mecenatismo e filantropia. Presente la dr.ssa Laura Servi, in rappresentanza della Provincia di Perugia. Già Consigliera provinciale e Consigliera comunale presso il Comune di Bastia Umbra; la dr.ssa Servi ha espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa, lodando l’importanza di un lavoro sinergico tra istituzioni, associazioni e privati per la salvaguardia del patrimonio culturale.

Il restauro è stato reso possibile grazie al generoso contributo dell’Associazione ex Dipendenti e Amici della Banca Popolare di Todi, che la scorsa primavera ha organizzato un concerto presso il Tempio della Consolazione per raccogliere i fondi necessari. Un gesto che testimonia il valore del mecenatismo e della filantropia nella conservazione delle testimonianze storiche e artistiche del nostro territorio.

L’evento ha inoltre visto la collaborazione e l’alta sorveglianza della Soprintendenza per l’Umbria, rappresentata dall’ing. Giuseppe Lacava e dalla dr.ssa Stefania Furelli, che sono stati pubblicamente ringraziati per il loro prezioso contributo tecnico e scientifico.

Questa iniziativa è stata un momento di condivisione e riflessione sul valore della tutela del patrimonio storico-artistico, confermando il Tempio di Santa Maria della Consolazione come un luogo simbolo di arte, fede e cultura per l’intera comunità.

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