NORCIA - È stato presentato ad Ancarano di Norcia il restauro del Cristo Crocifisso di Benedetto da Maiano proveniente dalla chiesa della Madonna Bianca. L'intervento è stato eseguito dall'Opificio delle Pietre dure di Firenze grazie al progetto di recupero delle opere d'arte mobili danneggiate dal terremoto del 2016, in accordo con la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio dell'Umbria.

A spiegare nei dettagli il lavoro svolto sulla struttura lignea policroma, di epoca quattrocentesca, sono stati il direttore dell'Opificio Marco Ciatti e il restauratore Peter Stiberc.

L'opera sarà esposta dal 7 marzo al 6 aprile nel Duomo di Spoleto e poi, fino al 14 luglio, al Museo nazionale del Bargello a Firenze.

La soprintendente umbra Marica Mercalli ha definito il Cristo "un'opera di straordinaria importanza perché di Benedetto da Maiano, il quale ha realizzato un Cristo simile, quasi identico, conservato nella Cattedrale di Firenze".

 

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