PERUGIA - Gli atti preadottati dalla Giunta regionale relativi alla istituzione della rete regionale dei servizi psichiatrici e alla riorganizzazione del servizio SPDC di Perugia, sono stati illustrati oggi a Palazzo Donini dalla presidente della Regione, Catiuscia Marini, ai rappresentanti di tutte le associazioni regionali del terzo settore e del volontariato che rappresentano le famiglie di persone in cura presso i servizi psichiatrici.

Alla riunione - riferisce una nota della Regione - ha partecipato anche il sindaco della citta' di Perugia, Wladimiro Boccali, presenti anche i direttori generali dell'azienda sanitaria di Perugia e di quella ospedaliera.

''Ho voluto incontrarvi oggi - ha affermato la presidente - perche' una riunione partecipativa senza un 'atto' non avrebbe avuto alcun senso. Oggi invece possiamo discutere delle proposte che la Giunta ha preadottato e che, dopo la fase partecipativa con le associazioni oggi e nella giornata di domani con le organizzazioni sindacali, vuole adottare in via definitiva nella seduta di lunedi' prossimo''.

''Il nostro obiettivo e' quello di avviare una concreta riorganizzazione dei servizi psichiatrici, nel rispetto di quanto affermato nel Piano sanitario regionale. Nello specifico dell'SPDC di Perugia abbiamo chiesto alle due aziende di definire entro e non oltre il prossimo 30 aprile tutte le questioni organizzative e logistiche, affinche' dal giorno successivo si possa avviare il concreto trasferimento nella nuova sede che le aziende autonomamente individueranno''.

La presidente ha quindi ricordato come l'istituzione della ''rete'' regionale ''ci permettera' di rispondere in maniera piu' efficace ai bisogni dei malati e delle loro famiglie attraverso il coordinamento dei percorsi clinico-assistenziali e diagnostico-terapeutici, degli standard di appropriatezza delle prestazioni, delle ''migliori pratiche'' e dei modelli organizzativi''.
 

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