L’avviso per l’erogazione di contributi a favore delle famiglie a rimborso dei costi per la partecipazione dei figli alle attività sportive è finanziato da risorse comunitarie che la Regione Umbria ha finalizzato a favore delle famiglie con l’obiettivo di sostenere l’accesso a servizi che consentono di ampliare le opportunità di aggregazione e di integrazione per bambini e ragazzi favorendo nello stesso tempo la conciliazione vita lavoro.

Tutto ciò utilizzando quindi risorse aggiuntive rispetto a quelle del bilancio della Regione Umbria e che richiedono per il rimborso dei costi la rendicontazione tracciabile delle spese effettivamente sostenute nel limite di 400 euro che rappresenta il contributo massimo erogabile per ciascun figlio.

Un supporto importante per le famiglie residenti in Umbria in difficoltà data la nota congiuntura economica e che in questo senso è finalizzato esclusivamente a favore di quelle che presentano un ISEE inferiore ai 30.000 euro.

E’ bene rappresentare che la procedura digitale per la presentazione delle domande è ben conosciuta ed utilizzata da migliaia di famiglie umbre che negli ultimi anni hanno potuto contare su sostegni significativi per quanto riguarda le rette scolastiche, la frequenza a centri estivi, il sostegno per l’accesso ai servizi per la prima infanzia.

Per quanto riguarda la pratica sportiva delle persone con disabilità è opportuno ricordare che l’avviso prevede espressamente il rimborso dei costi per la partecipazione alle attività sportive organizzate dalle società iscritte al registro tenuto dal Comitato Italiano Paralimpico in questo realizzando le condizioni per la parità di accesso universale alla pratica sportiva, alla socializzazione ed all’integrazione tra pari.

 

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