Regione.Da 2013 una sola Commissione su fenomeni criminalità e tossicodipendenze
Il Consiglio regionale dell'Umbria ha iniziato la seduta odierna con un minuto di silenzio, osservato dai componenti dell'Assemblea e dai dipendenti degli uffici, per ricordare il collega Luca Antonini, recentemente scomparso, di cui il presidente Eros Brega ha rimarcato le riconosciute doti umane e professionali.
I lavori sono poi iniziati con l'illustrazione e la votazione della proposta, redatta dall'Ufficio di presidenza, relativa alla istituzione, dal 1 gennaio 2013, della “Commissione per l'Analisi dei fenomeni di criminalità organizzata e tossicodipendenze”. Il Consiglio ha dunque deciso che “nell'ottica del risparmio delle risorse pubbliche e della razionalizzazione delle attività degli organi interni del Consiglio regionale, i compiti assegnati alle Commissioni di inchiesta su "Infiltrazioni mafiose in Umbria, metodologie di controllo, prevenzione e lotta alla criminalità organizzata" e su "Tossicodipendenze, mortalità per overdose e fenomeni correlati", possono essere riuniti nell'ambito di un unico organo, anche in considerazione del comune interesse nei confronti di alcune tematiche. Della nuova Commissione di inchiesta, che resterà in carica per 12 mesi, faranno parte 5 componenti, 3 appartenenti ai gruppi consiliari di maggioranza e 2 ai gruppi di opposizione. È stato inoltre stabilito che la Commissione relazionerà alla Terza Commissione permanente dopo 3 e 9 mesi di lavoro e al Consiglio regionale, dopo 6 e 12 mesi, sui risultati del lavoro svolto.
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