"La Regione Umbria celebra la Giornata mondiale del libro"
PERUGIA – "Promuovere la lettura significa porre la cultura al centro delle attività umane. I libri rappresentano la nostra storia, la nostra memoria collettiva e, allo stesso tempo, il nostro futuro. È grazie a una buona lettura che, anche in un periodo difficile come questo, con le scuole chiuse, i ragazzi possono sognare, evadere, viaggiare, sviluppare competenze e migliorare il proprio benessere psico-fisico". Lo dichiara Paola Agabiti, assessore alla Cultura della Regione Umbria, intervenendo nel giorno della Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore.
"Come Regione – ha aggiunto Agabiti – abbiamo voluto mettere a disposizione di tutti, sulle pagine web dedicate alla cultura, alcune pubblicazioni digitali e cataloghi che, dalla storia all'arte della ceramica, dai tessuti all'archeologia industriale, rappresentano un interessante e appassionante spaccato dell'Umbria e dei suoi saperi.Nelle prossime settimane, in linea con la campagna nazionale ‘Il maggio dei libri', daremo vita ad un vero e proprio ‘Patto regionale per la lettura', per promuovere la lettura in famiglia e a scuola, anche attraverso il potenziamento delle biblioteche pubbliche, di azioni positive per il superamento del digital divide e lo sviluppo di competenze adeguate alla ricerca di informazioni online".
Di seguito le proposte della Regione Umbria:
Per onorare la giornata mondiale dedicata al libro e alla lettura, molti umbri si rivolgeranno al prestito digitale di libri, audiolibri e altre risorse che la Regione Umbria mette a disposizione gratuitamente attraverso le biblioteche di pubblica lettura. Per accedere a MediaLibraryOnLIne (http://tiny.cc/pi9inz) i lettori potranno rivolgersi anche da casa, se non l'hanno già attivato al momento dell'iscrizione, alla propria biblioteca preferita.
Oltre a quanto si trova nel portale www.umbriacultura.it e in quello www.raffaelloinumbria.it , sono molte le risorse disponibili per esplorare il patrimonio culturale umbro:
ebook disponibili nell'Apple Store e in PDF:
Musei che hanno stoffa. Le collezioni tessili nei musei dell'Umbria
In Umbria ci sono molti musei che ospitano collezioni di tessuti, di costumi, di ricami o di manufatti tessili di vario genere. Alcuni musei sono espressamente dedicati a questo tema. Nel corso degli anni, la ricerca di appassionati collezionisti e studiosi ha salvato dall'oblio preziose testimonianze di cultura e di tecnica, che oggi vengono riproposte al pubblico come reperti di una produzione talvolta contadina e spartana, talaltra colta e sontuosa, sempre legata però, come solo l'arte tessile può fare, ai ritmi della vita e ai riti delle comunità.
Musei che hanno stoffa nella versione per iOS (http://tiny.cc/kt6inz) e in versione PDF (http://tiny.cc/be6inz)
Terre e smalti - La ceramica nei musei dell'Umbria
I luoghi della tradizione: Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio e Umbertide. Le collezioni di ceramica in Umbria: Perugia, Torgiano e Orvieto. Le ceramiche a servizio degli artisti: Assisi, Spoleto, Perugia e Terni. La terracotta nei musei regionali: Marsciano e Castel Viscardo.
Terre e smalti nella versione per iOS (http://tiny.cc/326inz)
Il patrimonio archeologico industriale in Umbria
Ricognizione dei lavori di schedatura e del patrimonio documentario
Il patrimonio archeologico industriale in Umbria in PDF (http://tiny.cc/e77inz)
Una terra ricca di tempo
L'Umbria è un territorio che custodisce le testimonianze di una cultura millenaria dove s'intrecciano storia, arte e tradizioni in un dialogo permanente con i nuovi linguaggi della moderna condizione umana.
Una terra ricca di tempo nella versione per iOS (http://tiny.cc/jm7inz)
Se vuoi la pace, prepara la pace
Una mostra dedicata ad Aldo Capitini e ai cinquanta anni della Marcia Perugia – Assisi (1961 - 2011) che si è svolta a Perugia e a Bastia Umbra, dal 19 settembre al 2 ottobre 2011. I materiali sono liberamente utilizzabili (http://tiny.cc/nn9inz)
App e Digital Edition sono raggiungibili qui (http://tiny.cc/pi8inz) e permettono di farsi un'idea dei musei, in attesa di poterli rivisitare di persona. Molti dépliant, delle vere e proprie mini-guide dei musei umbri sono a disposizione in PDF (http://tiny.cc/0f8inz).
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