Sarà la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, a redigere per conto del Comitato delle Regioni d’Europa, di cui è membro, il parere relativo al futuro utilizzo del Fondo Sociale Europeo dopo il 2013. Lo ha deciso nella sua ultima riunione la Commissione sulle politiche di coesione del Comitato delle Regioni. Il parere, dopo l’approvazione da parte dell’Assemblea delle Regioni d’Europa sarà trasmesso al Parlamento e alla Commissione Europea.
Le nuove linee di utilizzo del Fondo Sociale Europeo, nel contesto di forte crisi economica che interessa l’intera Europa, è un tema di grande attualità politica in quanto strumento per la promozione dell’occupazione e dell’inclusione sociale. IL FSE è altresì strettamente connesso con il nuovo quadro politico per il decennio a venire caratterizzato dalla strategia “Europe2020”. Il parere affidato alla presidente Marini dovrà esprimere il punto di vista delle Regioni d’Europa, al fine di coadiuvare la stessa Commissione Europea che nel 2011 proporrà un nuovo quadro finanziario per il periodo post 2013, che a sua volta verrà accompagnato da proposte legislative riguardanti i fondi strutturali in generale e nello specifico lo stesso Fondo Sociale. Condividi