Si  è costituito ieri, 31 Marzo a Città di Castello, comitato per il “SI” al referendum del 17 aprile. Le trivelle sono il simbolo tecnologico del petrolio vecchia energia fossile causa di inquinamento, dipendenza economica, conflitti, protagonismo delle grandi lobby. Questo referendum riguarda anche noi, anche se non abbiamo il mare o le trivelle sul nostro territorio come avviene in altre regioni, perché la vera posta in gioco è quella di far esprimere gli italiani sulle scelte energetiche strategiche che deve compiere il nostro Paese, in ogni settore economico e sociale per un’economia più giusta, rinnovabile e decarbonizzata

Il mare è bene comune, pensare di continuare a incentivare l'estrazione di petrolio dal mare significa ferire un eco sistema. Incentivando la logica dello sfruttamento e della speculazione ambientale, al servizio dei grandi interessi e per il profitto di pochi a discapito della maggioranza degli esseri viventi e della natura. La storia dello sfruttamento delle energie fossili, è una storia di guerre, disuguaglianze e disastri per l’ambiente.

Il Governo Renzi, del tutto incapace di proporre una strategia per un vero piano energetico nazionale fondato su energie rinnovabili ed eco compatibili, cerca di boicottare il referendum. Questo perche e' del tutto evidente, come dimostra la vicenda dell'ex ministro Guidi, i veri interessi che tutela.

Noi vogliamo dare un vero segnale di progresso, per questo proponiamo che si investa sull’innovazione del sistema energetico puntando sulle fonti rinnovabili, su cicli produttivi sostenibili e a basso impatto, sulla tecnologia che ci aiuti a ridurre i consumi , gli sprechi e lo sfruttamento selvaggio e distruttivo della terra e dei mari.

Noi vogliamo dire chiaramente ai signori delle multinazionali del petrolio e della guerra, che i territori appartengono alle comunità e non al monopolio del profitto. Questa è la lotta per un’energia diversa, per un modo diverso di condividere ciò che a tutti appartiene.

Nelle prossime settimane, che ci separano da qui fino al 17 aprile, faremo iniziative pubbliche e proporremo momenti di confronto, in tutto l'Altotevere, per proporre le nostre ragioni. Facciamo valere il diritto di avere cura del nostro pianeta: andiamo a votare SI contro le trivellazioni nel nostro mare. 

Per aderire al nostro comitato si può contattare l'indirizzo mail: fermaletrivelle.altotevere@gmail.com o contattare il numero +39 340 3668943

Riccardo Nicosanti 
Referente comitato Fermaletrivelle Altotevere

 

 

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