FOLIGNO – Nuovo appuntamento con la seconda parte (Side B) della rassegna musicale ‘Re: play’ dello Spazio Zut di Foligno. Venerdì 24 marzo dalle ore 22 (ingresso 5 euro) sul palco dell’ex cinema Vittoria in corso Cavour saliranno Persian Pelican, Quiver with joy e Bloss tra alt-folk, pop e psichedelia.

Persian Pelican è un progetto musicale di Andrea Pulcini, marchigiano d'origine, con alle spalle una lunga permanenza a Roma e Barcellona. Grazie ai primi due album interamente autoprodotti, inizia a farsi conoscere dal pubblico per il suo songwriting intimista e malinconico ed i suoi testi che raccontano di piccoli melodrammi quotidiani. Ad aprile 2016 esce il suo terzo Lp intitolato ‘Sleeping Beauty’, prodotto grazie alla collaborazione di tre etichette italiane quali Bomba Dischi, Malintenti Dischi e Trovarobato. Un disco di alt-folk solare ed intenso, con sonorità più elettriche e piccole scie psichedeliche che vede nel mondo onirico uno strumento utile per trasformare il dolore di qualsiasi forma di separazione. L'album vede la partecipazione di numerosi ospiti tra i quali spicca l'inconfondibile voce del folksinger americano Tom Brosseau. Negli ultimi anni ha intrapreso un'intensa attività live insieme alla sua band.

I Quiver with joy giocano invece in casa visto che arrivano direttamente da Foligno. ‘Ghost’ è il loro primo full-lenght, registrato (come per il primo EP) in totale filosofia “do it yourself” e vanta la collaborazione del thereminista e polistrumentista Vincenzo Vasi (Vinicio Capossela, Mike Patton, Mauro Ottolini). Questo disco racchiude dieci brani caratterizzati da un’evidente contaminazione stilistica: si passa da atmosfere oniriche a ballate pop, da brani funeral blues a crescendo post rock.

In tedesco Bloss significa semplice, puro, nudo. Questa è infatti la radice, l'origine della musica della band ferrarese, nata verso la fine dell'estate 2014: una musica compatta e minimale, che esplora furtivamente pensieri e stati d'animo dell'ascoltatore. Lo scorso mese di febbraio hanno pubblicato il loro secondo disco, intitolato ‘Missing Dates’.

I prossimi appuntamenti con ‘Re: play’ saranno invece con Shinebox e Julian Mente (precedentemente in programma il 3 febbraio scorso sarà recuperato il venerdì 14 aprile) ed infine In Zaire e San Leo (sabato 13 maggio) con quest’ultima serata che cadrà in occasione del terzo compleanno dello Zut.

Prosegue quindi il cartellone della rassegna con la musica che continua ad avere il suo giusto contenitore, quello dello Spazio Zut. La contemporaneità è sempre al centro della proposta sonora. ‘Re: play’ si caratterizza come la nuova stagione musicale dello Zut di Foligno, che si conferma uno spazio multiculturale e multidisciplinare molto originale e attivo su più fronti.

‘Re: play’ ha l’obiettivo di affrontare il tema della musica live, ormai largamente inflazionato, in maniera accurata e profonda. L’esigenza naturalmente è nata in risposta a un fermento musicale locale e non, che vuole mettere in risalto quel filone di “nicchia” che difficilmente trova spazio.

La rassegna trasforma lo spazio Zut in una sala concerti, in cui la musica non è mero intrattenimento ma esperienza sonora che merita attenzione e cura.

Con l’intento di affrontare in modo coerente e accurato atmosfere, personalità e sonorità differenti, la prima parte (Side A) della stagione è stata caratterizzata da tre band italiane dalle sonorità pesanti e scure come i Marnero, gli Istvan e gli OvO. Ora quindi tocca alla seconda parte della stagione (Side B) che iniziata a febbraio andrà poi avanti fino a maggio.

 

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