GIANO DELL'UMBRIA - Seguono in particolare la pista straniera, senza comunque escludere altre ipotesi, i carabinieri che indagano sulla rapina compiuta ieri sera nell'abitazione di un imprenditore di Giano dell'Umbria.

Al vaglio degli investigatori anche la possibilita' che gli autori possano essere gli stessi di colpi analoghi compiuti negli ultimi tempi in provincia di Perugia. A compiere la rapina sono stati quattro uomini con il volto parzialmente coperto, due armati di pistola e un'altro di una spranga di ferro.

Dagli accertamenti condotti dai carabinieri della compagnia di Spoleto e' emerso che i malviventi hanno atteso il rientro a casa, da solo, dell'imprenditore. Gli hanno quindi sottratto 5 mila euro che aveva nel portafogli e gioielli che erano nell'appartamento (per lo stesso valore) dove non si trovavano in quel momento altre persone. Prima di fuggire hanno legato le mani all'uomo con la cintura di un accappatoio.

Durante la rapina sono stati sparati due colpi di pistola in aria all'esterno della casa. L'ipotesi dei carabinieri e' che siano stati esplosi dal palo per avvertire gli altri rapinatori che stavano arrivando alcuni amici dell'imprenditore.

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