Quinto Sertorio:Sindacati si accorgono che si vuol privatizzare Umbria Mobilità?
Veramente fantastici i sindacati dei lavoratori di Umbria Mobilità.
Cercano di ritagliarsi un ruolo nella dialettica che si è aperta tra il Consiglio di Amministrazione e gli Enti proprietari e i lavoratori, ma essendo stati, di fatto, ‘membri esterni’ del CdA in questi anni, e avendo condiviso tutte le scelte strategiche in termini di cogestione dell’Azienda, ormai il ruolo di controparte se lo sono giocato.
Umbria Mobilità è Azienda economicamente sana ma in crisi finanziaria perché, un pezzo dello Stato non onora i debiti (50 milioni) nei propri confronti.
Berlusconi e Monti hanno ridotto questo paese uno straccio.
Adesso Cgil, Cisl, Uil ecc.. reclamano il dovuto per i lavoratori, giustamente, ma anche loro fino ad ora dove sono stati?
In questi anni il centrosinistra ha tenuto la barra su due aspetti centrali: il carattere pubblico di Umbria Mobilità e la salvaguardia dei livelli occupazionali.
L’operazione in corso, utilizzando la crisi finanziaria, è quella di arrivare alla privatizzazione dell’Azienda e di quote assai consistenti.
Privatizzazione significa in primis: taglio dei chilometri del servizio, aumento delle tariffe, taglio del personale.
I sindacati iniziassero a lottare contro la privatizzazione o saranno giorni amari per i lavoratori.
Quinto Sertorio
Recent comments
11 years 48 weeks ago
11 years 48 weeks ago
11 years 48 weeks ago
11 years 49 weeks ago
11 years 49 weeks ago
11 years 49 weeks ago
11 years 49 weeks ago
11 years 49 weeks ago
11 years 49 weeks ago
11 years 49 weeks ago