Si è tenuto il direttivo provinciale del Psi, allargato alla presenza degli iscritti  della città di Terni, con all’ordine del giorno le elezioni amministrative che nella prossima primavera interesseranno la città di Terni. 
Il PSI esprime profonda preoccupazione. L’attuale discussione politica cittadina pare  incrostata sul tema stadio clinica, sui nuovi insediamenti commerciali, sulle ripercussioni che i  risultati delle elezioni politiche possono avere sul toto sindaco. 
Intanto, il declino che la città sta attraversando da anni prosegue inarrestabile. Il sistema economico-produttivo che ha dato linfa alla città per un secolo non esiste più, per  lo meno come lo abbiamo conosciuto. 
La crisi dell’industria: dopo la cessione delle acciaierie non sono ben chiare nemmeno quali  saranno le reali scelte strategiche della nuova proprietà; la procedura di reindustrializzazione dell’area  Teofran di fatto ferma da anni, la delicata situazione di Novamont, le difficoltà della fabbrica d’armi. La fine della ricerca, il ruolo dell’Università ridimensionato. 
Le condizioni di precarietà, degrado e continua emergenza in cui versa l’azienda ospedaliera  di Terni e, più in generale, tutti i servizi di sanità pubblica che interessano il territorio. I problemi ambientali, l’arretratezza nelle politiche di efficientamento energetico e di sviluppo  delle energie da fonti rinnovabili, in quelle agricole, la continua emorragia di servizi (una per tutte la  vicenda del mattatoio). 
Una povertà che sta diventando strutturale, anche a causa degli effetti della pandemia e della  crisi Ucrania, come emerge anche dall’ultimo rapporto Caritas, l’inasprimento delle disuguaglianze,  un allarmante livello di disagio sociale ed uno spirito di comunità pressoché in frantumi. 
Riteniamo necessario chiamare a raccolta tutte le forze politiche cittadine alternative al centro  destra, aprire un confronto per elaborare una proposta comune per arginare questo declino e fornire  un nuovo modello di sviluppo a questa città. 
A questo proposito nei prossimi giorni la segreteria regionale unitamente a quella provinciale del PSI organizzeranno una occasione di confronto comune con tali forze e, contestualmente,  stileremo un calendario di iniziative pubbliche per esporre le nostre idee per la città e fornire il nostro  contributo alla costruzione di una coalizione larga che possa rappresentare una concreta alternativa  all’attuale amministrazione comunale e, soprattutto, offrire nuove opportunità a Terni. 

Federico Novelli  - Giuseppe Chianella 

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