Sono stati 2007 i servizi e gli interventi svolti dal corpo di polizia provinciale nel comprensorio dell'Alto Tevere nel corso del 2012. Una mole di lavoro che ha spaziato in tutti i settori di competenza della polizia in forza alla Provincia di Perugia. Sul fronte dei controlli gli interventi hanno portato alla contestazione di 234 verbali amministrativi, 26 sequestri amministrativi, 9 notizie di reato e 93 rapporti di servizio. Scendendo nel dettaglio dei vari settori, nel campo della protezione della fauna selvatica e della caccia sono state identificate 278 persone, elevati 39 verbali amministrativi, 12 sequestri, due notizie di reato e 43 rapporti di servizio.

 

Nel settore della protezione della fauna ittica e della pesca, sono state 405 le persone controllate: i controlli sono scaturiti in nove verbali amministrativi, 9 sequestri, due notizie di reato. Intenso il lavoro sulle strade per il rispetto delle norme del relativo codice: 730 i controlli, con 166 multe elevate, quattro sequestri e 12 rapporti di servizio. Nel settore della tutela dell'ambiente e dei rifiuti, sono stati effettuati 32 controlli, scaturiti in quattro verbali, un sequestro penale, 5 notizie di reato e 14 rapporti di servizio.

 

Altro settore strategico, quello della tutela delle acque, il controllo della regolarità degli attingimenti e gli scarichi: 48 le persone identificate, sei i verbali amministrativi contestati, 16 i rapporti di servizio. Il corpo di polizia provinciale dell'Alto Tevere ha inoltre preso parte a 29 servizi di ordine pubblico per la scurezza, sfociati in un verbale amministravo, due notizie di reato e otto rapporti di servizio. Sotto la voce altri servizi (randagismo, forestazione, funghi e tartufi, circolazione su prati, controllo dei luoghi di lavoro, atti di bullismo) rientrano i 162 servizi svolti, che hanno portato alla contestazione di nove verbali e due rapporti di servizio. Sono stati ben 75, inoltre, i servizi che hanno portato allo smaltimento di animali selvatici: si tratta in genere di animali morti a seguito di incidenti stradali, che hanno coinvolto 23 cinghiali, 40 caprioli, un daino, due volpi, quattro tassi e cinque istrici. Rientrano tra le "altre attività" invece i 139 servizi svolti per il controllo all'entrata e uscita dalle scuole, i 15 giorni di servizio neve durante le varie emergenze invernali. La polizia dell'Alto Tevere ha inoltre collaborato per servizi di ordine pubblico in altri territori della provincia: 35 i servizi svolti nella zona di Ramazzano, 27 a Perugia nell'ambito del progetto "Perugia sicura", 24 al Cerp (Centro espositivo Rocca Paolina).

 

Sette i servizi svolti in occasione di grandi manifestazioni come i Ceri di Gubbio, il Giro d'Italia, la visita del Presidente della Repubblica. Completa il quadro la ricezione di una denuncia orale. Una tale mole di attività è stata possibile grazie alla rivisitazione del corpo voluta in questa legislatura dal presidente dell'Ente, che ha spiegato come  "la riorganizzazione della nostra polizia ha portato allo smantellamento di settori non più strategici per l'Ente. Oggi la polizia ha acquisito specifiche e diversificate competenze, dal presidio dei centri storici in collaborazione con le altre forze dell'ordine ai controlli davanti alle scuole, dal pattugliamento delle zone più impervie del territorio per il quale è stata istituita anche la sezione della Polizia a cavallo all'attività di indagine. Il tutto coordinato da una centrale operativa. Si tratta di un'organizzazione capillare e complessa che fa della Provincia di Perugia un esempio a livello nazionale in quanto va incontro alle esigenze di una società in evoluzione nell'ambito della quale i temi della sicurezza sono diventati stringenti".

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