PERUGIA - "Non diserbante, ma disseccante": la precisazione arriva con un comunicato dagli uffici dell'assessorato alla Viabilita' della Provincia di Perugia, a proposito del trattamento che nelle ultime settimane ha interessato i bordi delle principali arterie stradali, conferendogli una particolare colorazione giallastra. 

"E' meno inquinante - spiegano gli stessi uffici dell'ente - di quello effettuato ogni anno, nel periodo invernale, per disgelare le strade con salgemma o cloruri di sodio, ed ha la funzione di ritardare la crescita della vegetazione spontanea. In sostanza, non si tratta di un trattamento irreversibile, ma temporaneo, che non agisce sui semi, ma solo sul fogliame". 

"Un trattamento - fanno sapere dalla giunta provinciale - difatto meno inquinante di quanto sarebbe per parita' di superficie un cucchiaio di sale da cucina". 

L'assessorato spiega che, "data la ristrettezza di risorse finanziarie, e' stata attuata una sperimentazione per limitare la crescita della vegetazione sui bordi stradali, sulla scorta delle esperienze fatte da altri enti come l'Anas. Il composto chimico che abbiamo utilizzato e' autorizzato dal ministero della Salute e puo' essere acquistato da chiunque senza alcuna licenza, a differenza di altri composti utilizzati in agricoltura per la produzione delle varie derrate alimentari. Sebbene il prodotto sia certificato per il trattamento di tutte le banchine stradali, e' stato usato soltanto per le strade ad alta densita' di traffico (1.000 chilometri, dei 2.700 in gestione). Sono state escluse, invece, quelle nei centri abitati e nelle zone a parco, quelle che toccano percorsi pedonali o che sono nel raggio di 10 metri dai corpi idrici o falde acquifere". 

L'assessore annuncia infine che "per il 2014 sara' impossibile assicurare il taglio dell'erba lungo tutte le pertinenze stradali di competenza".

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