PERUGIA – La distanza geografica tra Italia e Ecuador non corrisponde a quella degli stili di vita e dei costumi: gli elementi comuni tra i due paesi sono maggiori di quanto si possa immaginare. Ne è convinto il vicepresidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi che questo pomeriggio ha ricevuto, presso la sede centrale dell’Ente, una delegazione ecuadoregna, composta dall’ambasciatore Carlos Danilo Vallejo Lopez e dal Console Mauro Cavallucci. Un incontro che per Rossi offre interessanti opportunità per i due paesi, tenuto conto proprio delle similitudini che intercorrono tra l’Italia e il paese sudamericano. “Siamo lieti – sono state le parole di Rossi - di ricevere l’ambasciatore di un paese che per certi versi ha caratteristiche simili al nostro. La ricchezza ambientale che contraddistingue l’Ecuador (le coste, le montagne, i fiumi) ha determinato stili di vita e abitudini non lontani dai nostri”. Ma c’è di più. Come illustrato dai due diplomatici, l’Ecuador sta vivendo una nuova fase di sviluppo politico ed economico. L’attuale politica governativa è indirizzata verso una modernizzazione del paese da una parte e uno snellimento diplomatico dall’altra. “E’ una diplomazia che entra più nel concreto dei problemi – hanno spiegato l’ambasciatore ed il console – e raggiunge i territori per intrecciare nuovi rapporti commerciali”. E per l’Ecuador l’Italia, come pure nel suo piccolo Perugia, rappresentano dei potenziali partner privilegiati soprattutto nei settori dell’agricoltura e dell’alimentare. Nel ricordare come la Provincia di Perugia stia lavorando intensamente sul versante della cooperazione internazionale e della formazione professionale anche dei cittadini stranieri, Rossi si è detto dunque convinto che vi siano i presupposti per allacciare proficui rapporti di collaborazione e reciproco sostegno con l’Ecuador.
 

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