di Enrico Bocciolesi

CITTA' DI CASTELLO - “Un ruolo “etico” della funzione creditizia che consegue da un azione coordinata di tutti i soggetti interessati per ovviare ai presenti adempimenti burocratico/amministrative in termini pagamenti da parte dell’ente pubblico e supportare localmente economia, lavoro, occupazione e sviluppo”. Così il sindaco Luciano Bacchetta ha illustrato il senso di una protocollo d’intesa che vedrà cooperare amministrazione comunale, banche ed associazioni di categoria al fine di “agevolare l’accesso al credito delle imprese appaltatrici e soggetti privati appaltatori e fornitori del comune di Città di Castello e comunque titolari di crediti nei confronti dello stesso comune tifernate”.

“Un processo virtuoso – ha rilevato ancora Bacchetta- che consentirà di alle conseguenze determinate dal necessario rigido rispetto delle regole del Patto di Stabilità che di fatto impediscono ai pagamenti per le spese in conto capitali a favore delle imprese che hanno svolto lavori per gli Enti anche se tali spese sono conseguenti ad obbligazioni legittimamente assunte anche negli esercizi precedenti”. Il protocollo assegna in questa prospettiva, al comune di Città di Castello il compito “della presentazione della dichiarazione che il credito è certo, liquido ed esigibile rilasciata dall’ufficio competente” alle associazioni di categoria il ruolo “di collaborare in modo attivo con gli altri attori del mondo economico e istituzionale supportando i soggetti associati attraverso la diffusione di informazioni e contenuti degli accordi anticrisi”.

Alle banche è richiesta la funzione “di favorire l’acceso al credito di titolari di crediti del comune tifernate, oltre a fornire la liquidità necessaria a fronte della cessione dei crediti stessi” rendendosi così “parte attiva e dinamica di questo processo a sostegno di un nuovo sviluppo”. Valutazioni positive all’atto “utile, funzionale ed aggregante per i soggetti” sono giunte da tutti i partecipanti alla riunione di presentazione tecnica, tenutasi presso il Palazzo Comunale e conclusasi con la firma del Protocollo da parte di Confindustria, Confapi, Confesercenti, Confartigianato e Cna. Nel termine dei prossimi 15 giorni, non appena i rispettivi consigli d’amministrazione avranno espletato gli adempimenti previsti in materia, verrà effettuata la sottoscrizione dai numerosi istituti di credito operanti in loco presenti all’incontro stesso.

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