PERUGIA - Due progetti didattici, uno rivolto ai bambini degli ultimi due anni delle scuole d'infanzia e dell'intero ciclo della scuola primaria dell'Umbria e l'altro rivolto agli istituti scolastici superiori della provincia di Terni, sono stati approvati dalla giunta regionale allo scopo di avvicinare anche i giovanissimi ai concetti di sicurezza e di protezione civile.

Al primo progetto, realizzato da Anci Umbria e Servizio Protezione civile regionale, parteciperanno - come spiega un comunicato della Regione - le organizzazioni di volontariato locali, coinvolgendo circa 800 classi di varie scuole. Si chiama ''Alla larga dai pericoli'' e vuole avvicinare i bambini in eta' scolare alle tematiche della protezione civile facendo conoscere le diverse tipologie di rischio e quindi sviluppare le capacita' opportune per consentire ai bambini stessi di affrontare in maniera tempestiva ed adeguata le diverse situazioni di pericolo.

La giunta regionale, su proposta della presidente Marini, ha messo a disposizione un budget di 190.000 euro per la realizzazione di questo progetto nell'anno scolastico in corso.

Il secondo progetto invece e' stato elaborato dalla Provincia di Terni e da Anci Umbria in collaborazione con la Regione e prevede una serie di attivita' articolate in due anni rivolte agli istituti superiori della provincia di Terni.

Nel primo anno tutte le classi degli istituti interessati lavoreranno sul piano di Protezione civile provinciale per il comune interessato, esaminando e verificando quanto previsto per i vari adempimenti necessari nei momenti successivi al verificarsi di una calamita' naturale. In questo primo anno sara' predisposto anche uno spot televisivo con le informazioni sui comportamenti utili da divulgare alla popolazione. Nel secondo anno invece gli studenti progetteranno un'area di emergenza in tutte le sue fasi, partendo dalla scelta dell'area e articolandosi nelle fasi tecniche di progettazione. Al termine dell'esperienza sara' organizzato un convegno in cui verranno illustrati i lavori eseguiti dagli studenti. Per questo progetto la giunta regionale ha messo a disposizione dell'Anci un budget massimo di 55 mila euro per entrambi gli anni scolastici interessati.
 

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