Con una "azione simbolica", occupando la strada e bloccando il traffico per cinque minuti davanti allo stabilimento, i lavoratori e le lavoratrici della Perugina hanno intensificato il presidio organizzato contro gli esuberi dichiarati dalla Nestlè.

L'azione è arrivata nel momento in cui a Roma, al Mise, iniziava il summit tra l'azienda, il ministero e le delegazioni di Rsu e sindacati.
Lo sciopero proclamato dai sindacati della Perugina per la giornata di oggi, vede infatti sindacati e lavoratori impegnati a manifestare fuori dai cancelli della fabbrica. Su un piccolo palco allestito all'ingresso dello stabilimento è salito anche don Claudio, parroco di San Sisto, e per 24 anni sacerdote della Perugina. "Dovete essere uniti - ha detto rivolgendosi ai lavoratori - bisogna manifestare con dignità. La Perugina è un simbolo, se perdiamo qua perdiamo ovunque".
 

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