GUBBIO - Ha fatto breccia nel cuore dei visitatori la mostra di Lorenzo Fonda che è stata ulteriormente prorogata fino al 30 ottobre 2011.
Inserita nella splendida cornice del M.A.D. - Museo d'Arte Palazzo Ducale – di Gubbio, la personale del Maestro, inaugurata lo scorso 3 agosto con il titolo “Fonda 1963-2011”, ha riscosso un buon successo di pubblico; da qui la decisione di mantenere le oltre 50 opere esposte fino alla fine del mese.
Organizzata dall'associazione Osmosi dei Sensi in collaborazione con Archi's Comunicazione, è questa una vera retrospettiva sulla produzione artistica del Maestro di origine istriana che espone, in una carrellata di maestosi dipinti, quasi cinquant'anni di iter artistico. L'intera esposizione è stata organizzata in stretta collaborazione con l'artista che insieme al coordinatore Claudio Minciotti, ha scelto di esporre un numero così importante di opere con la volontà di percorrere in un unico spazio e per una grande occasione – i 150 anni dell'Unità d'Italia – il proprio percorso creativo dagli anni '60 ad oggi.
È tutto qui Fonda, nella sua arte, nella sua urgenza espressiva, nei suoi colori caldi e sensuali, che scaldano lo spettatore, sia che si tratti di un trionfo della carne e del corpo femminile, sia che si tratti dei malinconici paesaggi umbri, che sconfinano la loro atemporale bellezza nell'animo di chi li guarda. Del resto rendere in forma d'Arte l'intensità dello spirito umano è sempre stato l'intento artistico che ha mosso Fonda alla pittura. Questo tratto distintivo della sua opera ha reso la mostra unica nel suo genere e per questo molto sentita e partecipata. I paesaggi, che costituiscono una intera sezione della mostra, vedono la presenza di alcune opere nuovissime, dipinte da poco dal Maestro, proprio in occasione di questa sua personale.
La mostra di Fonda proseguirà, dunque, fino al 30 ottobre al M.A.D. di Gubbio per poi trasferirsi a partire dal 5 novembre 2011 ad Orvieto, presso il Palazzo dei Sette, dove rimarrà fino al 18 dicembre 2011. La personale umbra è patrocinata da Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Gubbio e realizzata grazie al contributo di: Banca di Mantignana (stampa del catalogo), Ordine degli Ingegneri della Provincia di Perugia, Cesap Gas, Gruppo Eil, Ballarani agenzia di servizi, Fapi Serrementi, Città Internet.

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