La presidente della Regione Stefania Proietti, a nome personale e dell’intera giunta, esprime profondo dolore per l’improvvisa scomparsa di Ernesto Cesaretti.

   “E’ stato un protagonista di notevoli capacità imprenditoriali e relazionali - ha affermato la presidente -, un industriale di successo a cui vanno riconosciuti impegno, passione e risultati nell’impresa, generosità e disponibilità nell’attività culturale e sociale della regione. Da oggi ci sentiamo tutti più poveri per la perdita di un personaggio carismatico e apprezzato che ha fatto la storia dell’impresa in Umbria”.

   “In particolare il cordoglio è ancora più profondo - ha aggiunto la presidente - perché la morte di Ernesto Cesaretti che ha sviluppato la sua azienda ad Assisi è stato un amico della città che ho avuto l’onore di amministrare da sindaco per otto anni e dell’intera comunità, benefattore di tante opere, tra cui anche la Basilica di San Francesco, oltre a tantissimi sostegni a favore del clero e delle associazioni di volontariato”.

   Tra i numerosi incarichi, oltre la guida dell’azienda di famiglia, la Scai, ha diretto Confindustria Umbria, è stato presidente della Sase, la società che gestisce l’aeroporto San Francesco di Assisi, per diversi anni membro del comitato della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia.

   “Certa di interpretare i sentimenti dell’intera regione - ha detto ancora la presidente sgomenta per la morte di Ernesto Cesaretti - partecipiamo all’immenso dolore che in queste ore stanno provando la moglie, i figli, gli amici, i dipendenti e l’intera comunità”.

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