PERUGIA - Recupero e riuso di beni immobili e aree inutilizzate, rivitalizzazione di ampie porzioni dei centri storici o dei quartieri periferici,  interventi per la presa in carico e la manutenzione  del verde pubblico o del proprio quartiere, vigilanza per la sicurezza : sono tanti gli ambiti sui quali i cittadini vogliono intervenire, senza aspettare di dover essere attivati “dall’alto”, e tante sono le pubbliche  Amministrazioni umbre che intendono favorire questa azione .

 

Perugia, in primis, ma anche Città di Castello, Spoleto, Marsciano, Massa Martana, Passignano sul Trasimeno, ed altre amministrazioni che stanno valutando la loro partecipazione al progetto, intendono dare spazio all’attivismo civico, alle libere iniziative e alle libere forme associative che nello spirito dell’art. 118 della Costituzione vogliono farsi carico dell’interesse generale

 

A tal fine i partner hanno predisposto un progetto da presentare al futuro Governo regionale: se ne parlerà a Spoleto alla Festa Nazionale di Cittadinanzattiva contro lo spreco:  “SPRE.K.O 2015” (Rocca Albornoziana di Spoleto, 5-7 giugno 2015) .  In fondo anche in questo caso non si vogliono  sprecare le grandi risorse di passione, competenze, esperienze dei cittadini comuni.

Condividi